PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,15% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,79%), Brunello Cucinelli (-0,12%), Campari (-6,53%), Diasorin (-0,62%), Eni (-0,27%), Erg (-0,72%), Intesa Sanpaolo (-0,31%), Inwit (-0,04%), Italgas (-1,7%), Mediobanca (-0,44%), Mps (-0,03%), Nexi (-1,09%), Pirelli (-0,38%), Poste Italiane (-0,63%), Prysmian (-1,2%), Saipem (-1,8%), Snam (-0,79%), Stm (-0,96%), Telecom Italia (-1,48%), Tenaris (-1,53%), Terna (-1,87%) e Unipol (-0,92%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,64%), Enel (+0,57%), Ferrari (+1,12%), Fineco (+2,36%), Hera (+1,13%), Interpump (+0,8%), Iveco (+2,16%), Leonardo (+1,06%), Stellantis (+1,09%) e Unicredit (+1,21%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Amplifon (-0,8%), Brunello Cucinelli (-0,2%), Campari (-5,7%), Diasorin (-0,3%), Erg (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,8%), Mediobanca (-0,5%), Moncler (-0,2%), Nexi (-1,1%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,9%), Prysmian (-0,7%), Recordati (-0,1%), Saipem (-0,3%), Snam (-1,3%), Stm (-1,1%), Telecom Italia (-1,5%), Tenaris (-0,8%), Terna (-1,7%) e Unipol (-1,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,1%), Banco Bpm (+0,5%), Enel (+0,5%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+2,5%), Iveco (+2,3%), Leonardo (+0,8%), Stellantis (+0,8%) e Unicredit (+0,7%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 164 punti bas
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Banca Mediolanum (-0,1%), Bper (-0,3%), Campari (-5,3%), Diasorin (-0,7%), Erg (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,7%), Nexi (-0,6%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,3%), Prysmian (-0,1%), Recordati (-1%), Saipem (-0,3%), Snam (-0,9%), Tenaris (-0,4%), Terna (-0,7%) e Unipol (-0,5%). Hera e Mediobanca, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+0,7%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+2,9%), Iveco (+1,9%) e Stellantis (+1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI CI RIPROVA CON QUOTA 30.500
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo la produzione industriale francese di novembre. Alle 10:00 Istat renderà note le vendite al dettaglio di novembre. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno le vendite e le scorte all’ingrosso di novembre. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bot a un anno e di Bund decennali.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,53% a 30.408 punti. Sul listino principale si è messa in luce Pirelli con un +4,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+0,8%), Erg (+07%), Ferrari (+0,7%), Hera (+0,7%), Italgas (+1,7%), Iveco (+0,7%), Leonardo (+0,5%), Moncler (+1,3%), Nexi (+1%), Prysmian (+0,6%), Recordati (+1,5%) e Snam (+1,3%). Banco Bpm ha fatto peggio di tutti con un -4,9%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banca Generali (-1,3%), Bper (-3,8%), Eni (-1%), Fineco (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Mps (-3,3%), Saipem (-2,3%), Stm (-1,4%), Tenaris (-1,5%) e Unicredit (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 167 punti base.
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