PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,84% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,03%), Atlantia (-0,17%) e Recordati (-0,94%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,15%), Azimut (+3,43%), Banca Generali (+6,32%), Banca Mediolanum (+4,51%), Banco Bpm (+3,48%), Bper (+3,6%), Cnh Industrial (+4,54%), Diasorin (+2,87%), Eni (+2,73%), Exor (+3,78%), Ferrari (+2,59%), Fineco (+4,03%), Hera (+2,58%), Interpump (+2,93%), Intesa Sanpaolo (+4,21%), Iveco (+3,5%), Moncler (+4,39%), Stellantis (+2,97%), Stm (+2,83%), Tenaris (+3,43%) e Unicredit (+10,79%). Il cambio euro/dollaro risale a quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 190 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:00
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-3,5%), Campari (-0,5%), Diasorin (-0,5%), Enel (-0,4%), Ferrari (-0,7%), Generali (-0,4%), Hera (-0,6%), Inwit (-0,7%), Italgas (-0,6%), Mediobanca (-0,1%), Prysmian (-1,4%), Recordati (-3,4%), Saipem (-0,4%), Snam (-1,6%) e Terna (-2%). Atlantia, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Azimut (+1,9%), Banca Generali (+4,2%), Banca Mediolanum (+2,7%), Banco Bpm (+1,2%), Bper (+1,3%), Eni (+0,5%), Exor (+0,6%), Fineco (+1,8%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Iveco (+0,6%), Moncler (+2,9%), Pirelli (+0,6%), Poste Italiane (+0,5%), Stellantis (+1,7%), Tenaris (+1,1%), Unicredit (+7,3%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 200 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,5%), Cnh Industrial (-0,9%), Generali (-0,4%), Inwit (-0,2%), Italgas (-0,5%), Iveco (-0,2%), Prysmian (-0,5%), Recordati (-3,7%), Snam (-0,5%), Tenaris (-2,5%) e Terna (-0,9%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,8%), Banca Generali (+3,6%), Banca Mediolanum (+2,4%), Diasorin (+1,2%), Exor (+0,9%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+2,7%), Leonardo (+0,9%), Moncler (+2,4%), Nexi (+0,8%), Pirelli (+1,5%), Saipem (+0,8%), Stellantis (+1%), Stm (+2,2%), Telecom Italia (+0,7%), Unicredit (+3%) e Unipol (+0,9%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 200 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE L’INFLAZIONE USA
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi, a partire dall’inflazione tedesca di aprile, seguita poi da quella americana nello stesso mese alle 14:30. Ancora dagli Usa, alle 16:30, arriverà la variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bot annuali e di Bund decennali. Da Parigi è attesa la trimestrale di Airbus, mentre a Piazza Affari quelle di Hera, Mediobanca, Poste Italiane, Terna, Acea, Acsm-Agam, Aedes, Banca Sistema, Bff Bank, Brembo, Carige, Irce, Maire Tecnimont, Neodecortech, Piovan, Rcs, Sit, Sol, Technogym, The Italian Sea Group, Tod’s, Txt E-Solutions, Unieuro e Wiit.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,04% a 23.069 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Bper con un +7,8%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Campari (+2,7%), Generali (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Inwit (+3,9%), Mediobanca (+1,6%), Moncler (+2,5%), Pirelli (+3,9%), Poste Italiane (+2,4%), Recordati (+2,3%), Snam (+2%), Telecom Italia (+2,6%), Terna (+2,6%), Unicredit (+5,5%) e Unipol (+2,4%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -6,6%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Cnh Industrial (-0,1%), Diasorin (-2,4%), Enel (-0,5%), Ferrari (-1,4%), Iveco (-1,6%), Leonardo (-3%) e Nexi (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 200 punti base.
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