PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,36% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,59%), Campari (-2,52%), Cnh Industrial (-0,95%), Diasorin (-3,43%), Eni (-0,42%), Generali (-0,03%), Interpump (-0,16%), Inwit (-1,44%), Moncler (-2,48%), Recordati (-0,79%), Stm (-0,68%), Telecom Italia (-0,51%) e Tenaris (-0,36%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+0,88%), Bper (+2,78%), Enel (+1,23%), Erg (+1,07%), Intesa Sanpaolo (+0,74%), Italgas (+0,52%), Iveco (+3,14%), Leonardo (+1,49%), Mps (+5,69%), Nexi (+1,32%), Pirelli (+0,63%), Poste Italiane (+0,59%), Saipem (+1,56%), Snam (+0,6%), Stellantis (+2,06%), Terna (+0,66%), Unicredit (+0,59%) e Unipol (+1,44%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 193 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,3%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-0,3%), Diasorin (-2,6%), Interpump (-0,3%), Inwit (-0,4%), Moncler (-1,8%), Recordati (-0,5%) e Stm (-0,1%). Generali, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,1%), Banca Generali (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,9%), Bper (+2,5%), Enel (+1,4%), Eni (+0,8%), Erg (+1,9%), Ferrari (+0,9%), Hera (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+1%), Iveco (+3,8%), Leonardo (+1,9%), Mps (+5,7%), Nexi (+0,9%), Pirelli (+1,2%), Poste Italiane (+0,6%), Prysmian (+1,5%), Saipem (+2,9%), Snam (+0,6%), Stellantis (+3,3%), Terna (+0,6%), Unicredit (+0,8%) e Unipol (+1,4%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 193 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Bper (+0,6%), Enel (+0,5%), Eni (+0,8%), Erg (+0,5%), Hera (+0,3%), Italgas (+0,6%), Iveco (+1,9%), Leonardo (+1,2%), Pirelli (+0,2%), Prysmian (+0,6%), Saipem (+1,7%), Snam (+0,8%), Stellantis (+1,2%), Tenaris (+0,8%), Terna (+0,4%) e Unipol (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,9%), Banco Bpm (-0,7%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-0,7%), Diasorin (-1,2%), Ferrari (-1,1%), Interpump (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Mediobanca (-0,6%), Moncler (-3,5%), Nexi (-0,6%), Stm (-0,7%) e Telecom Italia (-1,2%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 194 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 28.500 PUNTI
Pochi anche oggi i dati macroeconomici rilevanti in diffusione. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di settembre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi alla produzione di settembre. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bot a un anno e di Bund a 30 anni. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 2,3% a 28.318 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +4,8%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+4,4%), Bper (+3,7%), Cnh Industrial (+4,3%), Diasorin (+3,2%), Fineco (+3,5%), Interpump (+3,7%), Iveco (+3,2%), Stellantis (+3,1%) e Telecom Italia (+4,7%). Nessun titolo ha terminato la seduta in rosso. Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 196 punti base.
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