PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,39% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-2,58%), Amplifon (-0,53%), Banca Generali (-0,9%), Bper (-0,6%), Diasorin (-0,99%), Erg (-4,93%), Ferrari (-0,08%), Hera (-0,12%), Inwit (-0,63%), Iveco (-0,57%), Nexi (-0,93%), Pirelli (-0,26%), Recordati (-0,41%), Saipem (-0,98%), Stellantis (-1,28%), Stm (-1,94%) e Unipol (-0,34%). I rialzi più ampi sono quelli di Azimut (+3%), Banca Mediolanum (+0,52%), Banco Bpm (+0,64%), Brunello Cucinelli (+1,13%), Campari (+0,88%), Enel (+0,94%), Eni (+1,95%), Fineco (+0,72%), Generali (+0,98%), Interpump (+0,87%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Italgas (+0,56%), Leonardo (+3,45%), Mps (+0,89%), Prysmian (+0,96%), Telecom Italia (+0,71%), Tenaris (+0,94%) e Unicredit (+1,29%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 123 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,2%), Banca Generali (-0,1%), Diasorin (-0,5%), Erg (-3,1%), Ferrari (-0,4%), Inwit (-0,4%), Iveco (-0,6%), Nexi (-0,7%), Pirelli (-0,4%), Saipem (-0,5%), Stellantis (-0,7%), Stm (-1,5%) e Telecom Italia (-0,8%). I rialzi più ampi sono quelli di Azimut (+2,3%), Banco Bpm (+1,1%), Brunello Cucinelli (+0,5%), Campari (+1,1%), Enel (+1,2%), Eni (+2%), Fineco (+0,9%), Generali (+1,2%), Hera (+1,4%), Interpump (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Italgas (+0,9%), Leonardo (+3,8%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+1,1%), Tenaris (+1,4%), Unicredit (+1,4%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 124 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Erg (-5,7%), Interpump (-0,3%), Mediobanca (-0,3%), Nexi (-0,9%), Prysmian (-0,3%), Saipem (-0,3%) e Telecom Italia (-0,5%). Recordati, invece, si trova in parità. I rialzi più ampi sono quelli di Banco Bpm (+0,7%), Bper (+1%), Italgas (+0,7%), Iveco (+1%), Leonardo (+1%), Stellantis (+0,5%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 128 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 34.000 PUNTI
Sono pochi i dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 dalla Gran Bretagna arriverà la produzione industriale di gennaio. Alle 11:00 Eurostat diffonderà analogo dato con riferimento all’Europa. Alle 15:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bund decennali e di Btp con scandnza fino al 2038. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Eni, Snam, Avio, Cellularline, Comer Industries, Digital Bros, Fiera MIlano, Lu-Ve, Marr, OpenjobMetis, Orsero, Reply e Revo Insurance.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,3% a 33.746 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mps con un +4,9%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+2,6%), Banca Generali (+2,3%), Bper (+3%), Brunello Cucinelli (+2,4%), Diasorin (+2,3%), Intesa Sanpaolo (+2,3%), Prysmian (+2,3%) e Unicredit (+2,3%). Erg ha fatto peggio di tutti con un -1,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Inwit (-0,9%), Iveco (-1,2%), Snam (-0,7%), Terna (-0,7%) e Unipol (-0,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 128 punti base.
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