PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:40

La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,1%), Azimut (+1%), Banca Generali (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,2%), Banco Bpm (+0,4%), Bper (+0,4%), Campari (+1,1%), Enel (+1,6%), Eni (+1,1%), Fineco (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Inwit (+0,6%), Italgas (+0,7%), Iveco (+0,1%), Leonardo (+2,2%), Mediobanca (+0,7%), Pirelli (+0,7%), Recordati (+0,9%), Snam (+0,9%), Telecom Italia (+1,4%), Terna (+0,3%), Unicredit (+1,1%) e  Unipol (+1,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,7%), Buzzi (-1%), Cnh Industria (-0,5%), Diasorin (-1,5%), Ferrari (-3%), Interpump (-0,8%), Moncler (-1%), Nexi (-1,3%), Prysmian (-4,1%), Saipem (-2,9%), Stm (-0,5%) e Tenaris (-2%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 0,99, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 216 punti base.

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PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40

La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,3%), Amplifon (-1,4%), Atlantia (-0,1%), Diasorin (-0,1%), Hera (-0,6%), Prysmian (-0,1%), Stm (-0,3%) e Tenaris (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,6%), Banca Generali (+0,9%), Banca Mediolanum (+1,1%), Banco Bpm (+1,3%), Bper (+1,7%), Campari (+1,4%), Cnh Industrial (+1,1%), Enel (+0,7%), Eni (+1,6%), Fineco (+1,3%), Generali (+0,6%), Interpump (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Italgas (+0,7%), Iveco (+1,5%), Leonardo (+0,5%), Mediobanca (+1,3%), Moncler (+0,9%), Pirelli (+0,6%), Poste Italiane (+0,6%), Recordati (+1,2%), Saipem (+1,4%), Stellantis (+1,3%), Telecom Italia (+3,3%), Unicredit (+1,3%) e  Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 0,99, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 213 punti base.

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PIAZZA AFFARI GUARDA AI 23.000 PUNTI

La giornata di oggi sarà di grande attesa per le scelte di politica monetaria della Federal Reserve. Non mancano però altri dati macroeconomici interessanti. Alle 8:00 conosceremo il tasso di disoccupazione tedesco di ottobre, insieme al saldo della bilancia commerciale teutonico relativo al mese di settembre. Alle 10:00 arriverà la lettura finale dell’indice PMI manifatturiero europeo di ottobre. Alle 13:15 dagli Usa arriverà la stima sul numero dei nuovi occupati a ottobre. Alle 15:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. Alle 18:00 sapremo il numero di automobili immatricolate in Italia a ottobre. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Ferrari.

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Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,63% a 22.795 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +5,1%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Bper (+1,2%), Campari (+1,3%), Eni (+1,6%), Fineco (+1,2%), Moncler (+1,1%), Tenaris (+2,6%) e Unipol (+1,1%). Pirelli ha fatto peggio di tutti con un -2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Banca Mediolanum (-1,2%), Cnh Industrial (-0,5%), Diasorin (-0,9%), Mediobanca (-0,5%) e Nexi (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 213 punti base.

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