PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,03% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,52%), Diasorin (-1,53%), Enel (-0,26%), Ferrari (-0,24%), Inwit (-0,14%), Iveco (-0,18%), Saipem (-0,4%), Telecom Italia (-1,21%) e Terna (-0,64%). Atlantia e Tenaris, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,54%), Azimut (+2,1%), Banca Generali (+2,33%), Banca Mediolanum (+1,69%), Banco Bpm (+4,46%), Bper (+3,52%), Campari (+3,11%), Cnh Industrial (+0,59%), Exor (+1,7%), Eni (+0,55%), Fineco (+2,39%), Hera (+3,21%), Interpump (+1,85%), Intesa Sanpaolo (+2,41%), Italgas (+2,08%), Leonardo (+1,71%), Mediobanca (+2,64%), Moncler (+2,16%), Nexi (+1,57%), Pirelli (+3,28%), Poste Italiane (+2,63%), Prysmian (+2,95%), Recordati (+1,16%), Snam (+1,05%), Stellantis (+0,54%), Stm (+3,24%), Unicredit (+1,55%) e Unipol (+0,96%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund resta supera i 163 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dell’1% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-3,2%), Cnh Industrial (-0,3%), Diasorin (-2%), Iveco (-0,1%), Telecom Italia (-1,6%), Tenaris (-0,3%) e Terna (-0,6%). Atlantia e Inwit, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,6%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+1,9%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+4,4%), Bper (+3,8%), Campari (+2,8%), Exor (+1,7%), Fineco (+2%), Hera (+2,7%), Interpump (+1%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Italgas (+1,5%), Leonardo (+1,6%), Mediobanca (+2,4%), Moncler (+1,8%), Nexi (+1,1%), Pirelli (+3,6%), Poste Italiane (+2,4%), Prysmian (+2,1%), Saipem (+0,9%), Stellantis (+0,8%), Stm (+3,8%) e Unicredit (+2,2%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund resta supera i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-1,1%), Azimut (-0,1%), Cnh Industrial (-0,7%), Diasorin (-0,1%), Enel (-0,1%), Inwit (-0,6%), Iveco (-0,8%), Moncler (-0,4%), Recordati (-1,1%), Saipem (-0,2%), Snam (-0,6%), Stellantis (-0,1%) e Terna (-0,5%). Telecom Italia, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+0,5%), Banco Bpm (+3,9%), Bper (+1,5%), Campari (+0,6%), Fineco (+1%), Hera (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Leonardo (+2,4%), Mediobanca (+1,6%), Nexi (+0,7%), Pirelli (+2,3%), Poste Italiane (+0,7%), Stm (+1,7%) e Unicredit (+1,2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 161 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione tedesco di marzo. Alla stessa ora l’Acea pubblicherà i dati sulle immatricolazioni di auto in Europa a marzo. Alle 10:00 toccherà al saldo della bilancia commerciale italiana di febbraio. Alle 11:00 sarà la volta della produzione industriale europea di febbraio. Alle 16:00 dagli Usa arriverà il dato sulle vendite di case esistenti a marzo. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Farmaè, Saipem e Sourcesense.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,96% a 24.624 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +3,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+0,5%), Bper (+0,5%), Interpump (+1,1%), Italgas (+0,8%), Iveco (+2,9%), Pirelli (+1,4%), Stm (+1,2%) e Terna (+1,2%). Banca Mediolanum ha fatto peggio di tutti con un -5,6%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i ribassi di Azimut (-1,5%), Banca Generali (-2,7%), Banco Bpm (-4,8%), Generali (-2,6%), Moncler (-1,8%), Poste Italiane (-1,6%), Prysmian (-2,2%), Stellantis (-5,2%) e Unicredit (-3,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 161 punti base.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.