PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,79%), Amplifon (-1,33%), Azimut (-0,56%), Banca Generali (-0,36%), Campari (-1,28%), Diasorin (-0,72%), Enel (-0,93%), Erg (-1,37%), Fineco (-1,37%), Generali (-0,65%), Interpump (-1,15%), Inwit (-0,94%), Italgas (-1,37%), Leonardo (-0,05%), Moncler (-2,02%), Nexi (-0,98%), Pirelli (-1,27%), Poste Italiane (-0,34%), Recordati (-1,77%), Snam (-1,21%), Stellantis (-0,09%), Stm (-2,26%) e Terna (-1,03%). I rialzi più siginificativi sono quelli di Banco Bpm (+2,1%), Bper (+1,4%), Cnh Industrial (+2,07%), Eni (+1,95%), Intesa Sanpaolo (+0,82%), Iveco (+1,51%), Mps (+1,46%), Saipem (+2,62%), Telecom Italia (+1,1%), Tenaris (+3,24%), Unicredit (+3,27%) e Unipol (+0,68%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana si trova in parità e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,8%), Amplifon (-1,2%), Azimut (-0,6%), Banca Generali (-0,4%), Campari (-1,3%), Enel (-1,3%), Erg (-1,3%), Fineco (-1,5%), Generali (-0,2%), Interpump (-1,7%), Inwit (-0,7%), Italgas (-1,3%), Moncler (-1,7%), Nexi (-0,3%), Pirelli (-1,3%), Poste Italiane (-0,3%), Recordati (-1,1%), Saipem (-0,4%), Snam (-1,5%), Stm (-0,3%) e Terna (-1,1%). Mediobanca, invece, si muove in parità. I rialzi più siginificativi sono quelli di Banco Bpm (+1,5%), Bper (+1%), Cnh Industrial (+0,5%), Eni (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Iveco (+3,1%), Prysmian (+0,5%), Stellantis (+0,6%), Tenaris (+1,5%) e Unicredit (+2,2%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,5%), Amplifon (-1,3%), Azimut (-0,3%), Banca Generali (-0,1%), Campari (-0,4%), Enel (-1%), Erg (-1,1%), Fineco (-0,8%), Hera (-0,6%), Interpump (-0,3%), Inwit (-0,9%), Italgas (-0,8%), Moncler (-0,7%), Nexi (-0,5%), Pirelli (-1,9%), Recordati (-0,9%), Snam (-0,8%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-0,7%) e Terna (-1,1%). I rialzi più siginificativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,5%), Banco Bpm (+1,9%), Bper (+1,4%), Ferrari (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Iveco (+1,5%), Mps (+1,9%), Prysmian (+0,9%), Saipem (+0,6%), Stellantis (+1,3%), Tenaris (+0,8%), Unicredit (+2,5%) e Unipol (+0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE POCHI DATI
Sono pochi i dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 l’Acea comunicherà il numero di automobili immatricolate in Europa a maggio. Alla stessa ora dalla Gran Bretagna arriveranno inflazione e indice dei prezzi alla produzione di maggio. Alle 10:00 l’Istat renderà nota la produzione nelle costruzioni di aprile.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,64% a 27.576 punti. Sul listino principale si è messa in luce Bper con un +1,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Telecom Italia (+0,6%) e Unicredit (+1%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -2,4%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Campari (-1,6%), Cnh Industrial (-1,4%), Diasorin (-1,2%), Eni (-1,3%), Fineco (-2,4%), Interpump (-1,5%), Mediobanca (-1,1%), Moncler (-1,7%), Nexi (-1,6%), Pirelli (-1,7%), Poste Italiane (-1%), Prysmian (-1,8%), Saipem (-1,5%) e Stellantis (-2,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 161 punti base.
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