PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,74% e sul listino principale troviamo in rosso solo Cnh Industrial (-0,1%), Eni (-1,52%), Erg (-2,81%), Inwit (-0,02%), Leonardo (-1,84%), Prysmian (-1,84%), Saipem (-3,05%) e Tenaris (-7,05%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,27%), Banca Generali (+1,93%), Banca Mediolanum (+1,82%), Banco Bpm (+3,75%), Bper (+2,62%), Campari (+1,66%), Enel (+3,53%), Fineco (+2,86%), Generali (+2,49%), Hera (+3,86%), Interpump (+3,12%), Intesa Sanpaolo (+2,58%), Italgas (+2,1%), Iveco (+1,57%), Mediobanca (+1,64%), Moncler (+2,1%), Nexi (+2,03%), Pirelli (+3,51%), Poste Italiane (+2,49%), Snam (+2,49%), Stellantis (+2,65%), Stm (+2,56%), Telecom Italia (+3,77%), Terna (+2,99%), Unicredit (+3,74%) e Unipol (+1,79%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 201 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solo Eni (-1,2%), Erg (-1,5%), Inwit (-0,2%), Leonardo (-2,4%), Prysmian (-1,5%), Saipem (-2,1%) e Tenaris (-6,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,8%), Amplifon (+1,9%), Banca Generali (+1,7%), Banca Mediolanum (+1,6%), Banco Bpm (+4,7%), Bper (+2,3%), Enel (+3,7%), Fineco (+2,3%), Generali (+2,5%), Hera (+4,4%), Interpump (+2,7%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Nexi (+2,2%), Pirelli (+2,7%), Poste Italiane (+1,7%), Snam (+1,9%), Stellantis (+1,9%), Stm (+3%), Telecom Italia (+5%), Terna (+2,4%) e Unicredit (+4%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 204 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40

La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solo Cnh Industrial (-0,8%), Eni (-1,9%), Erg (-0,1%), Inwit (-0,1%), Iveco (-0,2%), Leonardo (-3,1%), Prysmian (-1,2%), Saipem (-2,7%) e Tenaris (-6,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,6%), Amplifon (+1,5%), Azimut (+0,5%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,5%), Banco Bpm (+4,1%), Bper (+1,6%), Buzzi (+0,7%), Campari (+0,8%), Enel (+2,5%), Fineco (+1%), Generali (+1,8%), Hera (+1,7%), Interpump (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Moncler (+1,3%), Nexi (+0,9%), Pirelli (+1,3%), Poste Italiane (+1%), Recordati (+1,4%), Snam (+1%), Telecom Italia (+3,5%), Terna (+1,7%) e Unicredit (+2,2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 205 punti base.



PIAZZA AFFARI GUARDA AI 24.500 PUNTI

Sono tanti i dati macroeconomici rilevanti in agenda oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’importazione tedesco relativo al mese di novembre. Alle 8:45 toccherà all’inflazione francese di dicembre. Alle 9:00 sarà la volta del tasso di disoccupazione spagnolo di dicembre. Alle 9:45 sarà comunicata la lettura finale dell’indice PMI composito italiano di dicembre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50) e alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00). Alle 16:00 dagli Usa arriverà invece la lettura finale dell’indice ISM manifatturiero di dicembre. Alle 20:00 saranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Fed tenutasi a dicembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a due anni.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,15% a 24.436 punti. Sul listino principale si è messa in luce Pirelli con un +4,5%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banco Bpm (+2%), Enel (+2,5%), Fineco (+2,3%), Interpump (+2,1%), Intesa Sanpaolo (+2,3%) e Unicredit (+3,4%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -3,4%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Diasorin (-0,2%), Leonardo (-0,6%), Moncler (-0,5%), Prysmian (-0,1%), Recordati (-0,2%) e Saipem (-0,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 210 punti base.

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