PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,66% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Mediolanum (-0,3%), Banco Bpm (-0,18%), Brunello Cucinelli (-0,98%), Campari (-0,04%), Diasorin (-0,4%), Ferrari (-0,03%), Generali (-0,05%), Inwit (-0,1%), Pirelli (-3,48%), Saipem (-2,22%), Telecom Italia (-0,54%) e Unicredit (-0,14%). Erg, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,19%), Amplifon (+1,04%), Banca Generali (+0,52%), Diasorin (+0,71%), Enel (+1,04%), Eni (+0,83%), Fineco (+1,53%), Interpump (+1,52%), Intesa Sanpaolo (+1,39%), Iveco (+0,75%), Leonardo (+0,82%), Mediobanca (+1,26%), Moncler (+1%), Nexi (+1,05%), Poste Italiane (+0,93%), Prysmian (+1,36%), Snam (+0,79%), Stellantis (+1,09%), Stm (+1,18%), Tenaris (+1,12%) e Terna (+1,41%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 133 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00
La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,1%), Banco Bpm (-0,1%), Brunello Cucinelli (-1,1%), Diasorin (-0,4%), Ferrari (-0,2%), Pirelli (-3%) e Saipem (-1,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2%), Amplifon (+1,1%), Enel (+1,6%), Eni (+1,3%), Erg (+0,8%), Fineco (+1,3%), Hera (+0,8%), Interpump (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Italgas (+0,7%), Iveco (+1,2%), Mediobanca (+1,5%), Moncler (+1%), Nexi (+0,5%), Poste Italiane (+0,9%), Prysmian (+0,8%), Snam (+0,9%), Stellantis (+1%), Telecom Italia (+1,3%), Tenaris (+1,1%) e Terna (+1,6%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 136 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,3%), Brunello Cucinelli (-0,8%), Erg (-0,5%), Ferrari (-0,3%), Leonardo (-0,6%), Mps (-0,5%), Poste Italiane (-0,3%), Saipem (-1,5%) e Stm (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,5%), Banca Generali (+0,8%), Campari (+0,7%), Diasorin (+0,7%), Enel (+1,2%), Eni (+0,8%), Fineco (+0,7%), Interpump (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Inwit (+2%), Iveco (+0,8%), Mediobanca (+1,5%), Nexi (+0,8%), Pirelli (+0,6%), Snam (+0,7%), Stellantis (+0,7%), Telecom Italia (+2,5%), Tenaris (+1,3%), Terna (+0,6%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 137 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca di gennaio. Alle 11:00 Eurostat renderà note le vendite al dettaglio di gennaio. Alle 14:15 dagli Usa arriverà la stima sui nuovi posti di lavoro creati a febbraio. Alle 16:00 toccherà alle scorte all’ingrosso di gennaio, mentre alle 16:30 alla variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. Alle 20:00 verrà pubblicato il Beige Book della Fed. Nel pomeriggio è in programma anche l’audizione di Jerome Powell al Senato. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Banca Mediolanum, Bper, Nexi, Pirelli, Telecom Italia, Carel Industries, Ferragamo e Porto Aviation Group.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,71% a 33.146 punti. Sul listino principale si è messa in luce A2A con un +3,8%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Enel (+2,3%), Erg (+2,1%), Hera (+2,7%), Intesa Sanpaolo (+2%), Italgas (+1,7%), Pirelli (+1,2%), Saipem (+3,6%), Snam (+2%), Tenaris (+3,6%) e Terna (+1,7%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -1,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,1%), Campari (-0,8%), Diasorin (-1%), Interpump (-1,3%), Nexi (-0,8%), Stm (-1,1%) e Telecom Italia (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 139 punti base.
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