PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,45% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,16%), Banco Bpm (+0,44%), Bper (+1,03%), Brunello Cucinelli (+0,37%), Diasorin (+2,09%), Erg (+0,83%), Ferrari (+1,17%), Fineco (+0,66%), Hera (+0,64%), Iveco (+0,49%), Mps (+5,54%), Pirelli (+0,15%), Prysmian (+0,1%) e Stellantis (+1,05%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,06%), Enel (-0,76%), Eni (-1,59%), Interpump (-2,72%), Intesa Sanpaolo (-2,14%), Inwit (-2,38%), Italgas (-1,54%), Leonardo (-1,1%), Mediobanca (-0,67%), Poste Italiane (-1,55%), Recordati (-1,29%), Saipem (-3,19%), Snam (-0,87%), Stm (-1,26%), Telecom Italia (-1,4%), Tenaris (-1,55%), Terna (-1%) e Unipol (-0,59%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 158 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,5%), Azimut (-0,3%), Banca Generali (-0,4%), Campari (-0,1%), Eni (-0,5%), Erg (-0,1%), Generali (-0,2%), Interpump (-1%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Inwit (-0,7%), Leonardo (-0,8%), Moncler (-0,4%), Nexi (-0,2%), Poste Italiane (-0,6%), Saipem (-1,5%), Snam (-0,1%), Stm (-0,2%), Tenaris (-0,4%), Terna (-0,4%) e Unicredit (-0,2%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,4%), Bper (+1,1%), Diasorin (+0,8%), Ferrari (+1,4%), Iveco (+0,5%), Mediobanca (+0,7%), Mps (+3,5%), Stellantis (+2,6%) e Unipol (+0,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 156 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE ALTRE TRIMESTRALI

Non mancano dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di dicembre, mentre alle 9:00 quella spagnola nello stesso mese. Alle 8:45 sarà la volta del saldo della bilancia commerciale francese di dicembre, mentre alle 14:30 toccherà a quello statunitense nello stesso mese. Alle 10:00 Istat renderà note le vendite al dettaglio di dicembre. Alle 16:30 dagli Usa arriverà la variazione settimanale delle scorte di petrolio. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Alibaba e Paypal, mentre a Piazza Affari quelle di Bper, Casta Diva, Intred e Kruso Capital.



Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,53% a 31.116 punti. Sul listino principale si è messa in luce Pirelli con un +4,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+4%), Azimut (+1,8%), Brunello Cucinelli (+1,7%), Campari (+1,1%), Eni (+1,6%), Ferrari (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Leonardo (+3,7%), Moncler (+1,1%), Prysmian (+2%), Saipem (+1%), Stellantis (+1,8%), Tenaris (+1,9%) e Unipol (+1%). Interpump ha fatto peggio di tutti con un -6,9%. Superiori al mezzo percentuale anche i ribassi di A2A (-1%), Enel (-0,8%), Erg (-1,6%), Fineco (-1,9%), Mediobanca (-0,9%), Snam (-1%), Stm (-0,6%) e Terna (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 156 punti base.

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