PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,53% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,16%), Amplifon (+0,38%), Bper (+2,92%), Diasorin (+0,86%), Ferrari (+2,17%), Hera (+0,06%), Italgas (+0,42%), Iveco (+0,59%), Leonardo (+0,37%), Mediobanca (+2,49%), Prysmian (+0,58%), Recordati (+0,56%), Stellantis (+0,86%) e Stm (+0,52%). Inwit, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,21%), Banca Generali (-2,76%), Banca Mediolanum (-1,41%), Banco Bpm (-0,72%), Campari (-1,35%), Cnh Industrial (-1,31%), Enel (-2,37%), Exor (-0,85%), Fineco (-2,37%), Generali (-1,13%), Interpump (-1,55%), Intesa Sanpaolo (-0,62%), Moncler (-2,6%), Nexi (-2,79%), Pirelli (-1,46%), Poste Italiane (-1,39%), Saipem (-1,05%), Unicredit (-1,49%) e Unipol (-2,15%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 213 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo Bper (+2,4%), Diasorin (+0,4%), Ferrari (+0,8%), Iveco (+0,2%), Prysmian (+0,8%), Recordati (+0,6%), Stellantis (+0,8%) e Stm (+0,1%). Inwit, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,5%), Banca Generali (-2,4%), Banca Mediolanum (-2,1%), Banco Bpm (-1,5%), Campari (-1,5%), Cnh Industrial (-1,2%), Enel (-2,3%), Eni (-0,8%), Exor (-1%), Fineco (-2,7%), Generali (-1,7%), Hera (-0,5%), Interpump (-2,2%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Mediobanca (-0,8%), Moncler (-2,1%), Nexi (-1,4%), Pirelli (-1,5%), Poste Italiane (-1,3%), Saipem (-1,3%), Snam (-0,7%), Telecom Italia (-0,8%), Tenaris (-0,6%), Terna (-1%), Unicredit (-1,5%) e Unipol (-1,8%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 212 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,1%), Bper (+2,6%), Cnh Industrial (+0,4%), Eni (+0,2%), Ferrari (+1,4%), Inwit (+0,1%), Leonardo (+0,4%), Prysmian (+1,5%), Recordati (+1%), Stellantis (+0,3%) e Stm (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,8%), Banca Generali (-1,6%), Banca Mediolanum (-1,4%), Banco Bpm (-1,8%), Campari (-1%), Enel (-1,2%), Exor (-0,6%), Fineco (-1,7%), Generali (-1,1%), Interpump (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Italgas (-0,9%), Iveco (-0,5%), Mediobanca (-0,6%), Moncler (-0,5%), Nexi (-0,8%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-0,8%), Saipem (-1,5%), Snam (-0,9%), Telecom Italia (-0,7%), Terna (-0,8%), Unicredit (-1,4%) e Unipol (-1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 213 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI SUL PIL
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di aprile. Alle 8:45 toccherà al saldo della bilancia commerciale francese di aprile. Alle 10:00 sarà la volta delle vendite al dettaglio in Italia. Alle 11:00 Eurostat renderà noti Pil e occupazione del primo trimestre in Europa. Alla stessa ora l’Ocse diffonderà il World Economic Outlook. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno vendite e scorte all’ingrosso di aprile. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bund decennali. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Homizy.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,81% a 24.366 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +3,3%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Atlantia (+0,2%), Inwit (+0,1%), Tenaris (+0,7%) e Unipol (+0,4%). Telecom Italia ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i ribassi di A2A (-1,5%), Banca Generali (-2,1%), Bper (-2,5%), Campari (-2%), Ferrari (-1,9%), Intesa Sanpaolo (-1,7%), Iveco (-1,6%), Nexi (-1,7%), Pirelli (-1,7%), Prysmian (-1,5%) e Recordati (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 210 punti base.
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