PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,13% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,34%), Amplifon (-0,25%), Bper (-1,04%), Campari (-0,27%), Cnh Industrial (-1,73%), Enel (-0,51%), Eni (-1,24%), Erg (-0,17%), Hera (-1,1%), Italgas (-0,41%), Mediobanca (-0,39%), Nexi (-0,37%), Prysmian (-0,54%), Recordati (-2,69%), Saipem (-2,37%), Snam (-0,66%), Stm (-0,04%), Tenaris (-3,11%), Terna (-0,22%) e Unipol (-0,47%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,54%), Banca Generali (+0,54%), Banco Bpm (+1,3%), Diasorin (+1,51%), Ferrari (+1,09%), Fineco (+1,85%), Interpump (+0,83%), Iveco (+2,64%), Moncler (+1,9%), Mps (+3,28%), Pirelli (+2%), Poste Italiane (+2,13%), Stellantis (+1,25%), Telecom Italia (+0,84%) e Unicredit (+0,85%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 186 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1%), Diasorin (+0,9%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+0,5%), Inwit (+0,2%), Leonardo (+0,1%), Moncler (+0,7%), Mps (+0,3%), Pirelli (+0,3%), Poste Italiane (+0,4%), Recordati (+0,1%), Stellantis (+0,4%) e Telecom Italia (+1,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,6%), Azimut (-0,6%), Banca Generali (-0,7%), Banco Bpm (-1%), Bper (-2,1%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-3,5%), Hera (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Iveco (-0,7%), Nexi (-1,6%), Prysmian (-0,9%), Saipem (-1,2%), Snam (-0,6%), Stm (-0,8%), Terna (-0,9%), Unicredit (-0,5%) e Unipol (-0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 189 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI
Non mancano dei dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di ottobre. Alle 8:45 toccherà il saldo della bilancia commerciale francese di settembre. Alle 10:00 Istat renderà note le vendite al dettaglio di settembre, mentre un’ora dopo Eurostat comunicherà l’analogo dato aggregato a livello europeo. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno le scorte all’ingrosso di settembre. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è attesa l’emissione di Bund decennali. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Biogen e Warner Bros.Discovery, da Francoforte quelle di Adidas e Commerzbank, da Parigi quelle Airbus e Credit Agricole, mentre a Piazza Affari quelle di Bper, Nexi, Telecom Italia, Terna, Almawave, Buzzi, Cellularline, Comer Industries, Credem, Ediliziacrobatica, Gefran, Igd, Industrie De Nora, Mondadori, Neodecortech, Piovan, Revo Insurance, Saras, Sicily by Car, e Tod’s.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,69% a 28.395 punti. Sul listino principale si è messa in luce Recordati con un +2,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Campari (+1,8%), Diasorin (+0,9%), Nexi (+1,1%), Poste Italiane (+1%), Stm (+0,6%), Terna (+0,5%), Unicredit (+0,5%) e Unipol (+0,5%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -7,5%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Eni (-2,5%), Erg (-1,7%), Fineco (-2,8%), Inwit (-1,2%), Moncler (-1,7%), Mps (-1,5%), Pirelli (-1,1%), Prysmian (-2,6%), Saipem (-2,1% e Stellantis (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 189 punti base.
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