PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,31% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-1,09%), Campari (-0,04%), Generali (-1,15%), Iveco (-1,12%), Leonardo (-0,19%), Pirelli (-0,19%), Prysmian (-0,28%), Stellantis (-0,9%) e Stm (-0,55%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,04%), Banca Generali (+1,34%), Banca Mediolanum (+2,68%), Banco Bpm (+5,45%), Bper (+2,21%), Enel (+1,42%), Eni (+3,24%), Fineco (+7,12%), Interpump (+2,06%), Intesa Sanpaolo (+2,33%), Inwit (+1,75%), Italgas (+1,16%), Mediobanca (+1,04%), Mps (+2,47%), Poste Italiane (+1,57%), Recordati (+1,24%), Saipem (+2,28%), Telecom Italia (+5,7%), Tenaris (+3,18%), Unicredit (+4,37%) e Unipol (+1,95%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,10, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 165 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana sale dell’1,4% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-1,2%), Campari (-0,1%), Erg (-0,3%), Generali (-0,6%), Iveco (-1,9%), Leonardo (-0,1%), Pirelli (-0,1%), Stellantis (-0,3%) e Terna (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+1,2%), Banca Mediolanum (+3,1%), Banco Bpm (+4,9%), Bper (+3,3%), Diasorin (+1,2%), Eni (+2,8%), Fineco (+6,2%), Interpump (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Inwit (+1,6%), Mps (+2,1%), Poste Italiane (+1,5%), Saipem (+1,4%), Telecom Italia (+3,9%), Tenaris (+2,4%), Unicredit (+4,1%) e Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,10, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 165 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna l’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+2,1%), Banca Mediolanum (+2,7%), Banco Bpm (+2,7%), Bper (+2,6%), Enel (+1,8%), Eni (+2,2%), Fineco (+4,8%), Intesa Sanpaolo (+2,7%), Stm (+1,8%), Tenaris (+2,3%), Unicredit (+3,3%) e Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 165 punti base.
PIAZZA AFFARI LOTTA PER I 28.000 PUNTI
L’agenda macroeconomica di oggi si presenta sostanzialmente vuota. Da segnalare soltanto il dato sulla variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa in diffusione alle 16:30. In giornata è prevista l’emissione di Bund a dieci anni. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Generali, Emak, Laboratorio Farmaceutico Erfo e Technoprobe.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo del 2,12% a 27.942 punti. Sul listino principale si è messa in luce Recordati con un +2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,8%), Amplifon (+1,5%), Erg (+1,1%), Hera (+1,9%), Italgas (+1,4%), Snam (+0,8%), Telecom Italia (+2,2%), Terna (+0,6%) e Unipol (+0,7%). Bper ha fatto peggio di tutti con un 10,9%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Banca Generali (-3,1%), Banca Mediolanum (-6%), Banco Bpm (-9,1%), Fineco (-9,9%), Intesa Sanpaolo (-8,7%), Mps (-10,8%) e Unicredit (-5,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 166 punti base.
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