PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 6,95% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Eni (-0,5%), Saipem (-1,44%) e Tenaris (-5,53%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+9,02%), Banca Generali (+7,99%), Banca Mediolanum (+10,96%), Banco Bpm (+8,67%), Bper (+9,99%), Buzzi (+8,87%), Campari (+7,02%), Exor (+11,02%), Ferrari (+8,91%), Fineco (+11,87%), Intesa Sanpaolo (+11,09%), Mediobanca (+9,02%), Moncler (+8,38%), Pirelli (+10,38%), Poste Italiane (+8,86%), Prysmian (+6,6%), Recordati (+9,64%), Stellantis (+12,28%), Stm (+10,39%), Telecom Italia (+6,81%), Unicredit (+11,68%) e Unipol (+8,23%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund risale sopra i 147 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale del 5,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-0,3%), Eni (-2,2%), Leonardo (-1,4%), Saipem (-4,2%) e Tenaris (-6,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+6,2%), Banca Generali (+5,9%), Banca Mediolanum (+8,3%), Banco Bpm (+7,3%), Bper (+9,5%), Buzzi (+7,3%), Campari (+5,3%), Exor (+8%), Ferrari (+6,8%), Fineco (+8,4%), Intesa Sanpaolo (+9,3%), Mediobanca (+7,3%), Moncler (+7%), Nexi (+5,1%), Pirelli (+8,1%), Poste Italiane (+6,9%), Prysmian (+5%), Stellantis (+10,3%), Stm (+7,6%), Telecom Italia (+6,4%), Unicredit (+12,7%) e Unipol (+7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 146 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna il 3,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Eni (-1,4%), Saipem (-2,2%) e Tenaris (-1,8%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+4,5%), Banca Generali (+4,8%), Banca Mediolanum (+6,4%), Banco Bpm (+4,2%), Bper (+5,2%), Buzzi (+5,1%), Campari (+4,7%), Exor (+5,3%), Ferrari (+3,4%), Fineco (+6%), Generali (+3,6%), Interpump (+3,6%), Intesa Sanpaolo (+6,1%), Inwit (+3,7%), Mediobanca (+5%), Moncler (+3,2%), Pirelli (+9%), Poste Italiane (+5,3%), Prysmian (+3,2%), Recordati (+4,6%), Stellantis (+5,2%), Stm (+6,8%), Telecom Italia (+4,7%), Unicredit (+7,2%) e Unipol (+4,8%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 146 punti base.
POCHI DATI PER PIAZZA AFFARI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti attesi in diffusione nella giornata di oggi. Alle 7:30 conosceremo il tasso di occupazione francese relativo al quarto trimestre del 2021. Alle 10:00 sarà la volta della produzione industriale italiana di gennaio. Un’ora dopo l’Istat diffonderà la nota mensile sull’andamento dell’economia relativa a febbraio. Alle 16:30 dagli Usa arriverà la variazione settimanale di scorte di petrolio. Da Parigi è attesa la trimestrale di Vivendi, da Francoforte quella di Adidas, mentre a Piazza Affari quelle di Banca Generali, Italgas, Carige, Cementir, Lventure Group e Vianini.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,36% a 22.460 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +13,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banca Generali (+2,7%), Banca Mediolanum (+2,9%), Banco Bpm (+5,1%), Bper (+5,4%), Enel (+2,9%), Exor (+2,89%), Hera (+2,3%), Iveco (+4,2%), Mediobanca (+2,2%), Poste Italiane (+4,6%), Telecom Italia (+5,8%), Tenaris (+3,2%), Unicredit (+6,1%) e Unipol (+6,8%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -4,7%. Superiori al mezzo punti percentuale anche i ribassi di Campari (-3,3%), Diasorin (-3,9%), Ferrari (-3,1%), Fineco (-3,1%), Interpump (-4,1%), Inwit (-1,9%), Moncler (-1,5%), Nexi (-2,7%), Pirelli (-2%), Prysmian (-0,7%), Recordati (-3,6%), Stm (-2,6%) e Terna (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 149 punti base.
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