PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,29% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Cnh Industrial (-0,71%), Eni (-4,73%), Generali (-0,38%), Mediobanca (-0,52%), Moncler (-0,8%), Snam (-0,31%), Telecom Italia (-0,2%) e Tenaris (-1,48%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,47%), Azimut (+0,62%), Banca Generali (+2,14%), Banca Mediolanum (+0,83%), Banco Bpm (+2,57%), Bper (+1,88%), Campari (+4,48%), Diasorin (+4,35%), Enel (+0,78%), Exor (+2,17%), Fineco (+1,4%), Hera (+1,21%), Interpump (+1,66%), Intesa Sanpaolo (+0,59%), Italgas (+4%), Iveco (+1,93%), Nexi (+5,63%), Pirelli (+5,21%), Poste Italiane (+0,51%), Prysmian (+2,66%), Recordati (+3,45%), Saipem (+12,39%), Stellantis (+0,69%), Terna (+0,79%) e Unicredit (+0,51%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 202 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dell’1,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Cnh Industrial (-0,6%) ed Eni (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,9%), Amplifon (+1,1%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+2,7%), Banca Mediolanum (+1,3%), Banco Bpm (+4,9%), Bper (+2,3%), Campari (+4,8%), Diasorin (+4,3%), Enel (+1,6%), Exor (+3%), Fineco (+2,1%), Hera (+2,3%), Interpump (+2%), Intesa Sanpaolo (+3%), Italgas (+5%), Nexi (+4,9%), Pirelli (+3,8%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+2%), Recordati (+2,6%), Saipem (+1,8%), Stellantis (+1,5%), Telecom Italia (+1,8%), Terna (+2%), Unicredit (+3,1%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 207 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,8%), Atlantia (-0,1%), Cnh Industrial (-0,5%), Eni (-1,2%), Generali (-0,6%), Iveco (-0,2%), Leonardo (-1,2%), Tenaris (-0,9%) e Terna (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,2%), Azimut (+1,7%), Banca Generali (+1,7%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+1,5%), Bper (+1,4%), Campari (+2,3%), Diasorin (+2,7%), Enel (+0,7%), Exor (+1,4%), Ferrari (+1,7%), Fineco (+1,8%), Interpump (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Italgas (+1,9%), Moncler (+1,6%), Nexi (+2,5%), Pirelli (+4,2%), Poste Italiane (+1%), Prysmian (+3,3%), Recordati (+2,7%), Saipem (+2,1%), Stellantis (+0,9%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+2,1%), Unicredit (+1,5%) e Unipol (+0,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 216 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELLA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana, contrassegnata dalla scadenza di futures e opzioni su indici e azioni. Alle 10:00 l’Istat farà conoscere la produzione nelle costruzioni di aprile, mentre un’ora dopo il saldo della bilancia commerciale sempre relativa ad aprile. Ancora alle 11:00 sapremo l’inflazione europea di maggio. Alle 15:15 dagli Usa arriverà la produzione industriale di maggio.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo del 3,32% a 21.726 punti. Sul listino principale Saipem ha fatto meglio di tutti con un +2,5%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Nexi (+1,1%) e Terna (+0,2%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -6,3%. Superiori ai quattro punti percentuali anche i ribassi di Azimut (-4,7%), Banca Generali (-4,4%), Bper (-4,2%), Cnh Industrial (-4,6%), Eni (-4,9%), Exor (-4,4%), Interpump (-5,4%), Mediobanca (-4,6%), Moncler (-5,7%), Pirelli (-4,3%), Poste Italiane (-5%), Stellantis (-5,3%), Stm (-6,3%) e Tenaris (-6,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 215 punti base.
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