PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,82% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,08%), Fineco (-0,16%), Generali (-0,64%), Interpump (-2,11%), Inwit (-0,05%), Moncler (-0,12%), Mps (-0,07%), Stellantis (-0,15%) e Telecom Italia (-0,27%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,93%), Azimut (+1,62%), Bper (+0,61%), Cnh Industrial (+1,1%), Diasorin (+2,78%), Enel (+1,63%), Eni (+1,02%), Ferrari (+1,32%), Intesa Sanpaolo (+1,44%), Italgas (+1,6%), Iveco (+0,91%), Leonardo (+1,91%), Pirelli (+1,75%), Poste Italiane (+1,04%), Prysmian (+1,88%), Recordati (+1,44%), Saipem (+3,07%), Snam (+1,26%), Tenaris (+1,23%), Unicredit (+1,11%) e Unipol (+0,83%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 176 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,2%), Generali (-1,2%), Interpump (-1,4%), Moncler (-0,5%), Mps (-0,6%) e Telecom Italia (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,6%), Amplifon (+2%), Azimut (+1,1%), Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,7%), Cnh Industrial (+0,6%), Diasorin (+2,9%), Enel (+1,8%), Eni (+1,1%), Ferrari (+0,9%), Hera (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Inwit (+0,7%) Italgas (+1,5%), Iveco (+0,5%), Leonardo (+1,9%), Mediobanca (+0,7%), Pirelli (+2,1%), Poste Italiane (+1%), Prysmian (+1,5%), Recordati (+1,9%), Saipem (+2,9%), Snam (+1,3%), Tenaris (+1,1%), Terna (+0,7%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 176 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Generali (-1,7%), Interpump (-0,9%) e Stellantis (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1%), Amplifon (+2%), Azimut (+1,1%), Banca Generali (+1,1%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+1,7%), Bper (+2%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+0,8%), Diasorin (+1,8%), Enel (+1,8%), Eni (+0,7%), Ferrari (+1%), Fineco (+1,4%), Hera (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Italgas (+1%), Iveco (+0,6%), Leonardo (+1,4%), Mediobanca (+0,9%), Moncler (+0,7%), Mps (+2,2%), Nexi (+1,4%), Pirelli (+1,9%), Poste Italiane (+1,1%), Prysmian (+1,3%), Recordati (+1,4%), Saipem (+1,7%), Snam (+1,5%), Telecom Italia (+0,9%), Tenaris (+0,6%), Terna (+1%), Unicredit (+0,6%) e Unipol (+1,2%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELLA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio di ottobre in Gran Bretagna. Alle 10:00 Eurostat diffonderà il saldo della bilancia commerciale dell’Eurozona di settembre, mentre un’ora dopo l’inflazione di ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno i permessi edilizi e i nuovi cantieri aperti a ottobre. A mercati chiusi è attesa la decisione di Moody’s sul rating dell’Italia e del Portogallo e di Fitch su quello della Spagna. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Circle, Health Italia, IMD e Innovatec.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,71% a 29.258 punti. Sul listino principale si è messa in luce A2A con un +2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Enel (+0,8%), Erg (+1,3%), Hera (+1,4%), Inwit (+0,7%) e Terna (+0,8%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -4,4%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i ribassi di Banca Mediolanum (-1,5%), Bper (-2,8%), Campari (-2,5%), Cnh Industrial (-2,4%), Diasorin (-3,4%), Eni (-2,2%), Fineco (-1,6%), Interpump (-2,2%), Moncler (-2,6%), Mps (-2,2%), Stellantis (-2,%) e Tenaris (-4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 175 punti base.
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