PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,42% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,33%), Bper (+0,04%), Diasorin (+0,65%), Enel (+0,68%), Eni (+0,43%), Hera (+1,24%), Leonardo (+0,12%), Snam (+0,29%) e Terna (+0,47%). Inwit, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,78%), Azimut (-1,36%), Banca Generali (-1,33%), Banca Mediolanum (-0,88%), Banco Bpm (-0,62%), Cnh Industrial (-1,32%), Ferrari (-1,62%), Fineco (-1,26%), Interpump (-1,14%), Iveco (-0,68%), Mps (-3,99%), Prysmian (-1,23%), Saipem (-2,41%), Stellantis (-0,74%), Unicredit (-0,92%) e Unipol (-1,24%). Il cambio euro/dollaro sale verso a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp scende sotto i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,4%), Enel (+0,4%), Hera (+0,4%), Leonardo (+0,1%), Snam (+0,1%) e Terna (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,4%), Azimut (-2%), Banca Generali (-1,8%), Banca Mediolanum (-1,5%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,6%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-1,5%), Eni (-0,6%), Erg (-0,7%), Ferrari (-1,9%), Fineco (-1,8%), Generali (-0,5%), Interpump (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Mediobanca (-1%), Moncler (-1,7%), Mps (-4,2%), Nexi (-1%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,8%), Prysmian (-1%), Recordati (-0,8%), Saipem (-3,2%), Stellantis (-1,2%), Stm (-0,8%), Telecom Italia (-0,7%), Tenaris (-1,2%), Unicredit (-1,3%) e Unipol (-1,3%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp si attesta a 170 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,3%), Eni (+0,1%) e Leonardo (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,2%), Banca Generali (-1%), Banca Mediolanum (-0,9%), Banco Bpm (-1%), Bper (-1,1%), Cnh Industrial (-1,3%), Erg (-0,7%), Ferrari (-0,9%), Fineco (-0,9%), Interpump (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1%), Italgas (-0,6%), Iveco (-2,1%), Moncler (-1,1%), Mps (-1,6%), Nexi (-1,8%), Pirelli (-0,8%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-0,7%), Saipem (-1,9%), Stellantis (-1,1%), Stm (-0,7%), Telecom Italia (-0,5%), Tenaris (-1,3%), Terna (-0,5%), Unicredit (-0,9%) e Unipol (-1,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI LOTTA PER I 28.000 PUNTI
La settimana si chiude con pochi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna a luglio. Alle 11:00 Eurostat comunicherà l’inflazione di luglio e la produzione nelle costruzioni a giugno. A mercati chiusi si conoscerà la decisione di Fitch sul rating sovrano dell’Olanda. Da Wall Street è attesa la trimestrale di Deere&Company. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,03% a 27.879 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente Eni (+0,3%) e Saipem (+0,4%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -3,6%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Campari (-2%), Fineco (-2,6%), Interpump (-2,7%), Iveco (-2,1%) e Moncler (-2,6%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 170 punti base.
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