PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,85% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,12%) e Inwit (-0,25%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,78%), Amplifon (+3,34%), Azimut (+2,3%), Banca Generali (+1,97%), Banca Mediolanum (+2,65%), Banco Bpm (+2,43%), Bper (+2,24%), Cnh Industrial (+2,61%), Eni (+2,77%), Ferrari (+2,88%), Fineco (+1,89%), Interpump (+1,72%), Intesa Sanpaolo (+1,86%), Italgas (+2,6%), Iveco (+4,11%), Moncler (+4,01%), Mps (+3,61%), Nexi (+1,58%), Pirelli (+3,11%), Poste Italiane (+2,46%), Prysmian (+1,98%), Saipem (+5,64%), Stellantis (+2,79%), Tenaris (+3,61%) e Unipol (+2,04%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 175 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana sale dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Leonardo (-0,3%). Campari, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,3%), Amplifon (+3,5%), Azimut (+2,2%), Banca Generali (+1,9%), Banca Mediolanum (+2,2%), Banco Bpm (+1,9%), Cnh Industrial (+1,3%), Eni (+2,2%), Erg (+1%), Ferrari (+2,1%), Fineco (+1,2%), Interpump (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Italgas (+1,2%), Iveco (+3,8%), Moncler (+4,5%), Mps (+2,3%), Nexi (+2,2%), Pirelli (+2,5%), Poste Italiane (+1,9%), Prysmian (+1,3%), Saipem (+5,3%), Stellantis (+2,2%), Tenaris (+3,4%) e Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 179 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Interpump (-0,2%), Leonardo (-0,2%), Stm (-0,1%), Terna (-0,4%) e Unicredit (-0,3%). Erg, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,3%), Azimut (+1%), Banca Generali (+1%), Banca Mediolanum (+1,4%), Banco Bpm (+0,7%), Diasorin (+0,6%), Enel (+0,9%), Eni (+1,1%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+0,8%), Generali (+0,6%), Hera (+0,6%), Iveco (+1,8%), Moncler (+2,1%), Mps (+0,5%), Nexi (+1,8%), Pirelli (+1,6%), Poste Italiane (+1%), Saipem (+2,8%), Stellantis (+1,5%), Telecom Italia (+1,4%), Tenaris (+2%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro si attesta sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 182 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 26.500 PUNTI

Sono pochi i dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:45 conosceremo la produzione industriale francese di aprile. Alle 9:00 toccherà alla disoccupazione spagnola di maggio, mentre alle 14:30 a quella negli Stati Uniti nel medesimo mese. A mercati chiusi è attesa la decisione di Fitch sul rating sovrano del Regno Unito, di Standard & Poor’s su quello francese e di Dbrs su quello tedesco.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 2,01% a 26.575 punti. Sul listino principale si è messa in luce Recordati con un +4,8%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Intesa Sanpaolo (+3,5%), Mediobanca (+3,2%), Prysmian (+3,2%) e Unicredit (+4,6%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -2,3%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Inwit (-0,5%) e Nexi (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 182 punti base.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI