PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,84%), Amplifon (-2,72%), Diasorin (-1,69%), Enel (-0,12%), Erg (-0,64%), Hera (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-1,91%), Italgas (-0,93%), Pirelli (-1,18%), Recordati (-0,07%) e Snam (-0,29%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+2,01%), Banca Generali (+1,1%), Banco Bpm (+1%), Bper (+1,91%), Campari (+0,55%), Cnh Industrial (+1,29%), Eni (+1,42%), Ferrari (+1,46%), Fineco (+1,23%), Generali (+2,25%), Interpump (+1,1%), Inwit (+1,72%), Iveco (+3,95%), Leonardo (+0,7%), Mediobanca (+1,53%), Moncler (+1,85%), Nexi (+1,52%), Prysmian (+1,99%), Saipem (+8,56%), Stellantis (+0,82%), Tenaris (+1,22%), Unicredit (+2,31%) e Unipol (+1,08%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 180 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-1,6%), Amplifon (-3,7%), Buzzi (-1,2%), Cnh Industrial (-0,1%), Diasorin (-1,6%), Erg (-0,4%), Hera (-0,5%), Italgas (-0,1%) e Pirelli (-2,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Banca Generali (+0,9%), Banco Bpm (+1,2%), Bper (+2,3%), Eni (+1%), Ferrari (+1,3%), Generali (+2,5%), Inwit (+1%), Iveco (+3,2%), Leonardo (+0,8%), Mediobanca (+1,5%), Moncler (+2,2%), Nexi (+1,7%), Prysmian (+2,1%), Saipem (+5,9%), Terna (+0,5%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 178 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-4,2%), Diasorin (-0,6%), Pirelli (-1,4%), Snam (-0,2%), Stellantis (-0,5%) e Stm (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Banca Generali (+1,1%), Bper (+1,2%), Buzzi (+0,6%), Campari (+0,8%), Enel (+0,8%), Eni (+1,1%), Ferrari (+0,8%), Generali (+2,4%), Hera (+0,6%), Interpump (+0,5%), Inwit (+1,6%), Leonardo (+0,7%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+0,9%), Nexi (+1,3%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+2,3%), Recordati (+0,9%), Saipem (+5,3%), Tenaris (+0,9%), Terna (+0,6%), Unicredit (+0,9%) e Unipol (+0,8%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 175 punti base.
PIAZZA AFFARI CHIUDE LA SETTIMANA
La settimana si chiude con diversi dati macroeconomici in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione tedesco di dicembre e le vendite al dettaglio in Gran Bretagna nello stesso mese. Alle 10:00 l’Istat renderà nota la produzione nelle costruzioni di novembre. Mezzora dopo la Banca d’Italia diffonderà il suo bollettino economico. Alle 16:00 dagli Usa arriverà il numero di case esistenti vendute a dicembre. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Bb Biotech, Casasold e Sit.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,75% a 25.596 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +1,9%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Iveco (+1,6%) e Unicredit (+0,1%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -4,9%. Superiori ai due punti e mezzo percentuali anche i ribassi di A2A (-3,1%), Cnh Industrial (-3,4%), Interpump (-2,5%), Nexi (-3,2%), Pirelli (-2,7%), Saipem (-3,3%), Stellantis (-2,5%) e Stm (-3,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 173 punti base.
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