PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,16%), Amplifon (-0,88%), Azimut (-0,21%), Banca Mediolanum (-0,05%), Brunello Cucinelli (-0,34%), Erg (-0,14%), Ferrari (-0,55%), Inwit (-0,39%), Moncler (-0,46%), Stellantis (-0,09%) e Telecom Italia (-0,27%). Stm e Terna, invece, chiudono la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,17%), Bper (+0,79%), Diasorin (+0,93%), Enel (+0,67%), Eni (+0,58%), Hera (+0,53%), Intesa Sanpaolo (+0,65%), Mediobanca (+0,99%), Mps (+1,02%), Prysmian (+0,54%) e Snam (+0,8%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 157 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Amplifon (-0,4%), Azimut (-0,2%), Brunello Cucinelli (-0,3%), Ferrari (-0,5%), Inwit (-0,4%), Moncler (-0,4%) e Terna (-0,1%). Erg, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,7%), Campari (+0,7%), Diasorin (+2%), Enel (+0,7%), Eni (+0,8%), Fineco (+0,6%), Generali (+0,5%), Mediobanca (+0,6%), Mps (+0,8%) e Prysmian (+0,7%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 158 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:15

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-0,4%), Azimut (-0,4%), Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,1%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-0,6%), Brunello Cucinelli (-0,8%), Fineco (-0,2%), Hera (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Inwit (-0,4%), Moncler (-0,2%), Mps (-0,1%), Recordati (-0,2%), Terna (-0,2%) e Unicredit (-0,1%). Erg e Italgas, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Eni (+0,9%) e Telecom Italia (+1,3%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 162 punti base.



PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA PRIMA DI NATALE

Non mancano dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’importazione tedesco di novembre. Alla stessa ora dalla Gran Bretagna arriveranno il Pil e il saldo delle partite correnti del terzo trimestre, oltre che le vendite al dettaglio di novembre. Alle 8:45 dalla Francia arriveranno l’indice dei prezzi alla produzione di novembre e l’indice di fiducia dei consumatori di dicembre. Alle 9:00 toccherà al Pil spagnolo del terzo trimestre. Alle 10:00 l’Istat diffonderò gli indici di fiducia di consumatori e imprese relativi a dicembre, mentre un’ora dopo il saldo della bilancia commerciale extra-Ue e alle 12:00 il fatturato dell’industria relativo a ottobre. Alle 14:30 dagli usa arriveranno gli ordini di beni durevoli, le spese e i redditi personali di novembre. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan di dicembre e del numero di case nuove vendute a novembre.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,29% a 30.274 punti. Sul listino principale si è messa in luce Erg con un +2,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Brunello Cucinelli (+0,9%), Diasorin (+1,3%), Inwit (+0,8%), Moncler (+0,9%), Recordati (+1,1%), Telecom Italia (+1,7%) e Terna (+0,5%). Ferrari ha fatto peggio di tutti con un -2,4%. Superiore al punto percentuale anche il calo di A2A (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 162 punti base.

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