PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo lo 0,05% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,56%), Azimut (-0,64%), Banca Mediolanum (-0,3%), Brunello Cucinelli (-2,97%), Campari (-0,93%), Diasorin (-0,97%), Eni (-0,04%), Fineco (-0,04%), Interpump (-0,38%), Moncler (-0,12%), Mps (-2,8%), Pirelli (-0,25%), Poste Italiane (-0,48%), Saipem (-2,22%), Stm (-1,38%) e Unicredit (-0,93%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,14%), Banco Bpm (+0,7%), Erg (+1,29%), Ferrari (+0,58%), Hera (+1,17%), Inwit (+1,25%), Italgas (+2,13%), Leonardo (+1,59%), Mediobanca (+0,6%), Nexi (+2,49%), Prysmian (+0,78%), Recordati (+1,91%), Snam (+1,25%), Tenaris (+0,63%) e Terna (+1,13%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 131 punti base.

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PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,3%), Azimut (-0,7%), Banca Mediolanum (-0,3%), Brunello Cucinelli (-2%), Campari (-0,2%), Diasorin (-0,6%), Eni (-0,1%), Ferrari (-0,2%), Interpump (-0,5%), Moncler (-0,5%), Mps (-1,6%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,1%), Saipem (-0,2%), Stellantis (-0,2%), Stm (-1,5%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,7%), Banco Bpm (+0,6%), Erg (+0,8%), Fineco (+0,7%), Hera (+0,8%), Inwit (+0,8%), Italgas (+0,9%), Iveco (+0,9%), Leonardo (+2%), Mediobanca (+1%), Nexi (+0,7%), Recordati (+1,2%), Snam (+1,1%), Telecom Italia (+0,5%), Tenaris (+1,5%) e Terna (+0,8%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 130 punti base.

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PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI

La settimana si chiude con pochi dati macroeconomici in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’importazione tedesco di gennaio e le vendite al dettaglio in Gran Bretagna a febbraio. Alle 10:00 toccherà all’Indice IFO relativo all’economia tedesca di marzo. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza nel 2026. A mercati chiusi Standard & Poor’s aggiornerà il rating sul debito sovrano tedesco, mentre Dbrs su quello francese. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Aton Green Storage, Brioschi, Cia, Class Editori, Defence Tech, Deodato.Gallery, Ecomembrane, Eurocommercial Properties, Fervi, Fope, Friulchem, Gentili Mosconi, Iervolino & Lady Bacardi Entertainment, Impianti, Jonix, NB Aurora Sicaf, Osai Automation System, Pininfarina, Saccheria F.lli Franceschetti, Sicily By Car, Tecma Solutions e Websolute.

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Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 34.327 punti. Sul listino principale si è messa in luce Fineco con un +1,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1,5%), Fineco (+1,9%), Interpump (+1,7%), Iveco (+1,2%), Recordati (+1%) e Stm (+1,5%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -4,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1,5%), Amplifon (-1%), Bper (-0,7%), Brunello Cucinelli (-1,8%), Diasorin (-3%), Enel (-0,5%), Erg (-1,8%), Hera (-0,8%), Italgas (-0,9%), Leonardo (-0,9%), Mps (-1,7%), Prysmian (-0,8%), Saipem (-1,8%), Snam (-1,4%), Telecom Italia (-4%) e Terna (-2,6%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 128 punti base.

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