PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,07% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,15%), Amplifon (-0,68%), Campari (-2,01%), Diasorin (-0,54%), Erg (-0,56%), Fineco (-0,83%), Interpump (-0,49%), Inwit (-0,7%), Leonardo (-0,42%), Saipem (-0,43%), Snam (-0,73%) e Stm (-1,68%). Terna, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,61%), Banca Generali (+2,73%), Banca Mediolanum (+1,27%), Banco Bpm (+5,4%), Bper (+2,16%), Brunello Cucinelli (+0,55%), Ferrari (+1,53%), Generali (+3,26%), Intesa Sanpaolo (+1,47%), Iveco (+0,59%), Mediobanca (+5,24%), Mps (+2,16%), Nexi (+1,77%), Pirelli (+0,59%), Prysmian (+1,32%), Recordati (+2,32%), Stellantis (+1,57%), Tenaris (+1,86%), Unicredit (+1,81%) e Unipol (+0,87%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,08, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 145 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dell’1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Amplifon (-0,3%), Campari (-1,4%), Eni (-0,1%), Erg (-1%), Fineco (-0,7%), Hera (-0,4%), Interpump (-0,3%), Inwit (-0,7%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-0,2%), Saipem (-0,6%), Snam (-1,1%), Stm (-0,5%), Telecom Italia (-0,7%) e Terna (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Banca Generali (+3,2%), Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+5%), Bper (+2%), Ferrari (+1,2%), Generali (+3%), Intesa Sanpaolo (+1%), Iveco (+0,9%), Mediobanca (+4,7%), Mps (+2,3%), Nexi (+1,6%), Prysmian (+1,2%), Recordati (+2,2%), Stellantis (+1,8%) e Unicredit (+1,7%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 145 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,7%), Diasorin (-0,3%), Enel (-0,2%), Erg (-1%), Fineco (-0,7%), Hera (-0,8%), Interpump (-0,5%), Inwit (-1%), Italgas (-0,5%), Leonardo (-0,4%), Moncler (-0,1%), Snam (-0,9%), Telecom Italia (-0,5%) e Terna (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,6%), Banca Generali (+3,3%), Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+4,5%), Bper (+1,6%), Brunello Cucinelli (+0,5%), Ferrari (+0,8%), Generali (+2,6%), Intesa Sanpaolo (+1%), Iveco (+1,6%), Mediobanca (+4,8%), Mps (+2,9%), Recordati (+1,3%), Stellantis (+1%), Tenaris (+0,7%) e Unicredit (+0,5%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 148 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 32.500 PUNTI
La settimana si chiude con pochi dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo il dato definitivo sul Pil del quarto trimestre tedesco. Alle 10:30 toccherà all’indice IFO tedesco di febbraio. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza fino al 2041.Da Wall Street sono attese le trimestrali di Berkshire Hathaway e Warner Bros Discovery, da Francoforte quelle di Allianz e Deustche Telekom, mentre a Piazza Affari quelle di Alkemy, Generalfinance e Sogefi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,06% a 32.356 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +7,3%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Amplifon (+3,3%), Banca Generali (+2,5%), Banco Bpm (+4,1%), Brunello Cucinelli (+1,6%), Ferrari (+3,1%), Mps (+2,9%), Saipem (+1,8%), Stellantis (+2,9%) e Stm (+3,1%). Italgas ha fatto peggio di tutti con un -1,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-0,7%), Eni (-0,5%), Italgas (-1,9%), Recordati (-0,8%), Snam (-1,2%) e Terna (-1,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 148 punti base.
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