PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa Italiana chiude in calo dello 0,05% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+2,32%), Amplifon (+0,47%), Banca Generali (+0,34%), Banca Mediolanum (+0,23%), Banco Bpm (+0,48%), Bper (+0,66%), Buzzi (+1,78%), Cnh Industrial (+0,03%), Enel (+0,04%), Eni (+0,8%), Fineco (+0,99%), Hera (+0,23%), Inwit (+0,15%), Italgas (+0,18%), Iveco (+0,9%), Leonardo (+0,92%), Mediobanca (+0,53%), Nexi (+0,16%), Pirelli (+0,93%), Poste Italiane (+1,77%), Prysmian (+0,09%), Recordati (+0,07%), Telecom Italia (+0,13%), Tenaris (+0,55%) e Unipol (+0,99%). I ribassi più ampi sono quelli di Campari (-1,45%), Interpump (-0,78%), Saipem (-0,12%), Stm (-0,67%), Terna (-1,08%) e Unicredit (-1,62%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,04, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 189 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00
La Borsa Italiana scende dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+2%), Amplifon (+0,2%), Atlantia (+0,1%), Banca Generali (+0,1%), Bper (+0,6%), Buzzi (+1,5%), Eni (+1,2%), Fineco (+0,3%), Hera (+0,5%), Inwit (+0,1%), Leonardo (+1%), Mediobanca (+0,1%), Pirelli (+0,3%), Poste Italiane (+1,5%), Recordati (+0,1%), Saipem (+0,1%), Snam (+0,2%), Telecom Italia (+0,1%), Tenaris (+0,5%) e Unipol (+0,5%). Iveco, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Campari (-1,6%), Diasorin (-1%), Enel (-0,6%), Interpump (-1,1%), Inwit (-0,5%), Moncler (-1,2%), Stm (-0,8%), Terna (-0,8%) e Unicredit (-1,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,04, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 189 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa Italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,3%), Banca Generali (+0,1%), Banca Mediolanum (+0,1%), Banco Bpm (+0,1%), Bper (+0,5%), Eni (+0,5%), Ferrari (+0,4%), Fineco (+0,1%), Generali (+0,1%), Hera (+0,7%), Inwit (+0,1%), Leonardo (+0,2%), Mediobanca (+0,3%), Nexi (+0,1%), Poste Italiane (+0,9%) e Tenaris (+0,5%). Atlantia e Cnh Industrial, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,5%), Diasorin (-1%), Interpump (-1%), Moncler (-0,6%), Pirelli (-0,6%), Saipem (-0,8%), Stellantis (-0,8%) e Unicredit (-0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,04, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 184 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA DELLA SETTIMANA
La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo il dato definitivo sul Pil del terzo trimestre in Germania. Alle 8:45 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori francesi di novembre. Alle 9:00 sarà la volta dell’indice dei prezzi alla produzione spagnolo di ottobre. Alle 10:00 l’Istat renderà noti gli indici di fiducia di consumatori e imprese a novembre e alle 11:00 il saldo della bilancia commerciale extra-Ue di ottobre. In giornata è prevista l’emissione di Bot semestrali. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Meglioquesto.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,61% a 24.730 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +2,8%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,6%), Buzzi (+1,2%), Campari (+1,6%), Enel (+1,8%), Hera (+1,7%), Italgas (+1,6%), Nexi (+2,2%), Pirelli (+1,5%), Recordati (+2,7%), Saipem (+1,5%), Snam (+1,1%), Stellantis (+1,3%) e Terna (+2,3%). Banca Generali ha fatto peggio di tutti con un -5,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-0,8%), Banca Mediolanum (-1,3%), Banco Bpm (-1,6%), Cnh Industrial (-0,9%), Mediobanca (-0,8%), Poste Italiane (-1,3%) e Unipol (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 184 punti base.
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