PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,16% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,08%), Bper (-0,1%), Erg (-0,61%), Generali (-0,06%), Intesa Sanpaolo (-0,27%) e Telecom Italia (-0,58%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,48%), Azimut (+2,33%), Banca Generali (+1,02%), Banca Mediolanum (+2,32%), Cnh Industrial (+1,64%), Enel (+1,26%), Eni (+1,12%), Ferrari (+1,84%), Fineco (+1,18%), Hera (+2,03%), Interpump (+2,76%), Italgas (+1,05%), Iveco (+1,93%), Leonardo (+1,14%), Moncler (+2,26%), Pirelli (+1,93%), Poste Italiane (+1,22%), Recordati (+1,15%), Snam (+1,11%), Stellantis (+2,09%), Stm (+3,89%) e Terna (+1,07%). I ribassi più ampi sono quelli di Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 186 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,2%), Bper (-0,1%), Diasorin (-0,4%), Erg (-1,6%), Generali (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Leonardo (-0,3%), Telecom Italia (-1,3%) e Unipol (-0,2%). Saipem, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,1%), Azimut (+1,7%), Banca Generali (+0,6%), Banca Mediolanum (+1,7%), Cnh Industrial (+2,1%), Enel (+0,8%), Eni (+0,9%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+1,4%), Hera (+1,8%), Interpump (+1,9%), Italgas (+0,8%), Iveco (+1,1%), Mediobanca (+0,9%), Moncler (+2,3%), Pirelli (+1,6%), Poste Italiane (+0,9%), Prysmian (+0,6%), Snam (+1,2%), Stellantis (+1,6%), Stm (+2,3%), Tenaris (+0,7%) e Terna (+1,3%). I ribassi più ampi sono quelli di Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 188 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45

La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,3%), Banca Mediolanum (+0,5%), Cnh Industrial (+0,8%), Fineco (+0,1%), Interpump (+0,4%), Iveco (+0,4%), Moncler (+0,6%), Pirelli (+0,3%), Stellantis (+0,3%) e Stm (+1,1%). Azimut, Hera e Tenaris, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1%), Banca Generali (-1,2%), Banco Bpm (-2,1%), Bper (-1,2%), Erg (-1,5%), Generali (-1,6%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Inwit (-0,6%), Italgas (-0,9%), Leonardo (-1,1%), Mediobanca (-1,1%), Mps (-2,1%), Saipem (-0,6%), Telecom Italia (-1,2%), Unicredit (-1,2%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 189 punti base.



PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELLA SETTIMANA

Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda in quest’ultima seduta della settimana. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio di aprile in Gran Bretagna. Alle 8:45 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori francesi di maggio. Alle 10:00 l’Istat renderà noti gli indici di fiducia di famiglie e imprese a maggio. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno spese e redditi personali di aprile, gli ordini di beni durevoli e le scorte all’ingrosso sempre di aprile. Alle 16:00 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. A mercati chiusi è attesa la decisione di Fitch sul rating sovrano della Spagna. In giornata è prevista l’emissione di Bot a sei mesi. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Imvest, Promotica e Trendevice.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,44% a 26.408 punti. Sul listino principale si è messa in luce Unicredit con un +2%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Fineco (+1,9%), Interpump (+1,1%) e Moncler (+1,2%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -3,7%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,9%), Azimut (-1,2%), Cnh Industrial (-2,3%), Enel (-1,4%), Eni (-2,4%), Erg (-2,6%), Italgas (-1,9%), Iveco (-1,7%), Mps (-2%), Pirelli (-1,5%), Recordati (-1%), Saipem (-2,9%), Snam (-1,9%), Stellantis (-1%), Telecom Italia (-2,4%) e Terna (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 186 punti base.

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