PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,56% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,46%) e Saipem (-2,15%). Buzzi, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+6,73%), Cnh Industrial (+2,32%), Diasorin (+2,32%), Ferrari (+3,18%), Hera (+1,61%), Inwit (+8,17%), Iveco (+1,89%), Nexi (+2,74%), Prysmian (+4,29%), Stellantis (+2,89%), Stm (+2,49%), Telecom Italia (+1,18%) e Unicredit (+1,62%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 182 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dell’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Azimut (-0,1%), Buzzi (-0,2%), Campari (-0,1%), Eni (-0,4%), Saipem (-2,3%) e Tenaris (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+7,2%), Cnh Industrial (+2,3%), Diasorin (+2,2%), Ferrari (+3%), Hera (+1,4%), Inwit (+7%), Iveco (+1,4%), Nexi (+2,6%), Pirelli (+1,6%), Prysmian (+3,9%), Stellantis (+2,7%), Stm (+3%) e Telecom Italia (+1,7%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 184 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55
La Borsa italiana guadagna l’1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Azimut (-0,7%), Buzzi (-0,2%), Campari (-0,1%) e Saipem (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,5%), Amplifon (+1,4%), Banco Bpm (+1,1%), Bper (+0,7%), Cnh Industrial (+1,5%), Diasorin (+0,5%), Enel (+0,8%), Eni (+0,6%), Erg (+0,7%), Ferrari (+1,1%), Generali (+0,6%), Hera (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Inwit (+5%), Italgas (+0,8%), Leonardo (+0,7%), Nexi (+1,3%), Prysmian (+3,3%), Recordati (+0,6%), Snam (+0,6%), Stm (+1,7%), Tenaris (+1,1%), Terna (+0,6%) e Unicredit (+0,7%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 185 punti base.
PIAZZA AFFARI CHIUDE LA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca di gennaio. Alle 8:45 toccherà alla produzione industriale francese di gennaio. Alle 9:45 sarà la volta della lettura finale dell’indice PMI dei servizi italiano di febbraio. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 10:00 l’Istat renderà noto il dato definitivo sul Pil del quarto trimestre del 2022. Alle 11:00 Eurostat farò conoscere l’indice dei prezzi alla produzione di gennaio. Alle 16:00 dagli Usa arriverà la lettura finale dell’indice ISM non manifatturiero di febbraio. A mercati chiusi è previsto il giudizio di Ficth sul rating del debito sovrano austriaco. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Innovatec.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 23.397 punti. Sul listino principale si è messa in luce Amplifon con un +4,1%. Bene anche Campari (+3,7%), Tenaris (+2,7%) e Terna (+1,7%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Banco Bpm (-1,4%), Unicredit (-1,2%) e Diasorin (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 187 punti base.
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