PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Mediolanum (-0,28%), Brunello Cucinelli (-0,42%), Campari (-1,01%), Enel (-0,49%), Ferrari (-0,39%), Fineco (-1,06%), Generali (-0,1%), Inwit (-1,13%), Italgas (-0,39%), Leonardo (-0,77%), Moncler (-0,34%), Pirelli (-0,12%), Poste Italiane (-0,15%), Recordati (-1,44%), Stm (-0,82%), Tenaris (-0,35%) e Terna (-0,1%). Azimut, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,74%), Bper (+1,96%), Diasorin (+0,77%), Erg (+0,8%), Interpump (+0,51%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Iveco (+1,03%), Mediobanca (+0,76%), Mps (+0,57%), Prysmian (+1,07%), Saipem (+1,95%), Unicredit (+0,68%) e Unipol (+0,52%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Banco Bpm (+2,1%), Bper (+1,8%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Iveco (+0,7%), Mps (+0,2%), Prysmian (+0,2%), Saipem (+1,2%), Stellantis (+0,2%), Unicredit (+1,1%) e Unipol (+0,4%). Erg, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,7%), Brunello Cucinelli (-1,1%), Campari (-1,5%), Diasorin (-0,6%), Enel (-0,8%), Fineco (-1,2%), Inwit (-0,8%), Leonardo (-0,9%), Pirelli (-0,7%), Recordati (-1,9%), Stm (-0,8%), Tenaris (-0,7%) e Terna (-0,8%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:10
La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Iveco (+0,3%) e Prysmian (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,6%), Amplifon (-0,6%), Banca Generali (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,8%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-0,5%), Brunello Cucinelli (-1,4%), Campari (-1,2%), Diasorin (-0,6%), Enel (-0,8%), Erg (-0,7%), Ferrari (-1,4%), Fineco (-1,1%), Hera (-0,7%), Interpump (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Inwit (-0,6%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-0,7%), Moncler (-1,3%), Pirelli (-0,9%), Poste Italiane (-1%), Recordati (-1,4%), Saipem (-0,8%), Stellantis (-0,9%), Stm (-1,3%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-0,7%), Terna (-1%), Unicredit (-0,7%) e Unipol (-0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI PUNTA A QUOTA 30.500
La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio tedesche di novembre. Alle 11:00 Istat diffonderà il dato sull’inflazione di dicembre e altrettanto farà alla stessa ora Eurosat, che renderà noto anche l’indice dei prezzi alla produzione di novembre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il tasso di disoccupazione di dicembre. Alle 16:00 toccherà agli ordini all’industria americana di novembre e alla lettura finale dell’indice ISM non manifatturiero di dicembre.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,01% a 30,403 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +5,7%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di A2A (+2,3%), Banco Bpm (+4%), Bper (+3,1%), Fineco (+2,4%), Generali (+2,2%), Intesa Sanpaolo (+2,3%), Saipem (+3,2%), Snam (+2,5%), Terna (+3%) e Unicredit (+3,1%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -3,9%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Amplifon (-0,2%), Brunello Cucinelli (-1,5%), Diasorin (-1,4%), Moncler (-1,6%), Nexi (-0,4%), Prysmian (-0,2%), Stellantis (-0,1%) e Tenaris (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 168 punti base.
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