PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana scende dell’1,13% e sul listino principale troviamo in rialzo Banco Bpm (+0,57%), Bper (+0,66%), Buzzi (+0,1%), Campari (+1,16%), Eni (+0,94%), Italgas (+0,25%), Iveco (+0,33%), Leonardo (+3,11%), Tenaris (+1,32%) e Unicredit (+0,32%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,1%), Amplifon (-1,16%), Azimut (-1,72%), Banca Generali (-1,36%), Banca Mediolanum (-1,02%), Cnh Industrial (-2,44%), Diasorin (-1,7%), Enel (-1,16%), Ferrari (-2,44%), Fineco (-1,74%), Generali (-0,97%), Hera (-0,77%), Interpump (-1,6%), Inwit (-3,04%), Mediobanca (-0,6%), Moncler (-2,5%), Nexi (-2,52%), Pirelli (-0,7%), Poste Italiane (-1,36%), Recordati (-2,2%), Saipem (-0,84%), Snam (-0,91%), Stellantis (-1,87%), Stm (-5,26%), Telecom Italia (-0,69%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 0,98, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 250 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dell’1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+0,1%), Campari (+0,4%), Eni (+1,1%), Hera (+0,5%), Italgas (+0,2%), Iveco (+0,1%), Leonardo (+3,3%) e Tenaris (+0,9%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,4%), Azimut (-2,1%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-1,4%), Bper (-0,6%), Buzzi (-0,7%), Cnh Industrial (-1,9%), Diasorin (-1,3%), Enel (-0,6%), Ferrari (-2,3%), Fineco (-1,7%), Generali (-1,1%), Interpump (-1,2%), Inwit (-2%), Mediobanca (-1%), Moncler (-2,6%), Nexi (-4,3%), Pirelli (-0,9%), Poste Italiane (-1,7%), Recordati (-1,5%), Saipem (-1,4%), Stellantis (-1,9%), Stm (-4,4%), Telecom Italia (-1,3%) e Unipol (-0,8%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 0,975, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 247 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA DELLA SETTIMANA
La settimana si chiude con diversi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 dalla Germania arriveranno le vendite al dettaglio e la produzione industriale di agosto. Alle 8:45 sarà la volta del saldo della bilancia commerciale francese di agosto. Alle 10:00 sarà la volta delle vendite al dettaglio italiane ad agosto. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il tasso di disoccupazione di settembre. Alle 16:00 sarà la volta delle scorte all’ingrosso di agosto negli Stati Uniti. A mercati chiusi è atteso l’aggiornamento da parte di Fitch del rating sul debito sovrano greco. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Nusco.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,03% a 21.140 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +2,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Diasorin (+0,9%), Interpump (+1,3%), Iveco (+0,5%), Nexi (+1,4%), Pirelli (+1,5%), Prysmian (+0,7%) e Stm (+1,6%). Mediobanca ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Banca Generali (-2,8%), Banco Bpm (-3,7%), Bper (-3,1%), Enel (-3,5%), Fineco (-3,4%), Generali (-2,3%), Hera (-3,2%), Inwit (-3,2%), Leonardo (-2,3%), Recordati (-2,5%), Snam (-2,3%), Telecom Italia (-3,4%), Terna (-3%) e Unipol (-2,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 243 punti base.
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