PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,13% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-2,1%), Campari (-0,69%), Diasorin (-0,67%), Nexi (-0,94%), Stm (-0,61%) e Telecom Italia (-0,93%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,17%), Atlantia (+8,72%), Azimut (+2,41%), Banca Mediolanum (+2,47%), Banco Bpm (+10,24%), Bper (+3,96%), Cnh Industrial (+2,76%), Enel (+2,3%), Eni (+4,19%), Exor (+2,58%), Hera (+2,65%), Italgas (+2,54%), Iveco (+2,3%), Mediobanca (+2,08%), Moncler (+3,16%), Saipem (+3,14%), Snam (+2,31%), Tenaris (+4,5%), Terna (+2,64%), Unicredit (+3,03%) e Unipol (+2,21%). Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 165 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna l’1,4% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-2,1%), Campari (-1,1%), Diasorin (-1,4%), Leonardo (-0,2%), Nexi (-2,2%), Pirelli (-1,5%), Recordati (-0,5%), Stm (-0,7%) e Telecom Italia (-2,6%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,7%), Atlantia (+5,2%), Azimut (+2,3%), Banca Mediolanum (+1,8%), Banco Bpm (+13,2%), Bper (+3,7%), Eni (+3%), Exor (+2%), Fineco (+1,9%), Hera (+2%), Italgas (+2,1%), Iveco (+2,3%), Mediobanca (+2,8%), Moncler (+3,3%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+1,3%), Saipem (+1,1%), Snam (+1,9%), Stellantis (+1,3%), Tenaris (+2,8%), Terna (+1,8%), Unicredit (+2,2%) e Unipol (+1,7%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 169 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana guadagna il 2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,1%), Diasorin (-0,9%), Nexi (-0,2%), Recordati (-0,3%) e Telecom Italia (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,5%), Atlantia (+3,4%), Azimut (+3%), Banca Mediolanum (+2,7%), Banco Bpm (+14,4%), Bper (+3,2%), Enel (+1,7%), Eni (+2,9%), Exor (+2,2%), Fineco (+2%), Interpump (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+3%9, Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+1,9%), Moncler (+3,7%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+2,3%), Saipem (+3%), Stellantis (+3,2%), Stm (+1,6%), Tenaris (+2,9%), Unicredit (+2,6%) e Unipol (+2,2%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 166 punti base.
PIAZZA AFFARI CHIUDE LA SETTIMANA
La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 9:00 conosceremo la produzione industriale spagnola di febbraio. Alle 10:00 sarà la volta delle vendite al dettaglio in Italia a febbraio. Alle 10:30 verrà diffuso il bollettino economico della Banca d’Italia. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno scorte e vendite all’ingrosso di febbraio. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Brioschi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,59% a 24.302 punti. Sul listino principale si è messa in luce Atlantia con un +6,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+2,9%), Banca Generali (+0,8%), Banco Bpm (+0,9%), Campari (+1,2%), Fineco (+1,4%), Hera (+3,4%), Inwit (+0,8%), Italgas (+2%), Recordati (+2,8%), Telecom Italia (+2,2%) e Terna (+1,4%). Prysmian ha fatto peggio di tutti con un -3,3%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-2,2%), Diasorin (-2,1%), Generali (-3,1%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Iveco (-2%), Leonardo (-1,9%), Mediobanca (-1,2%), Moncler (-2,1%), Nexi (-1,9%), Pirelli (-2,8%), Poste Italiane (-1,5%), Saipem (-2,2%) e Stellantis (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 166 punti base.
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