PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-2,61%), Banca Generali (-1,18%), Bper (-0,45%), Enel (-1,33%), Eni (-0,5%), Erg (-2,73%), Fineco (-0,08%), Generali (-0,92%), Hera (-2,43%), Intesa Sanpaolo (-1,12%), Italgas (-0,78%), Mediobanca (-1,73%), Mps (-1,21%), Poste Italiane (-0,71%), Saipem (-0,24%), Snam (-0,69%), Tenaris (-0,27%), Terna (-1,46%) e Unipol (-0,21%). Nexi, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+2,08%), Brunello Cucinelli (+1,38%), Campari (+0,61%), Diasorin (+1%), Ferrari (+2,08%), Interpump (+1,78%), Iveco (+7,74%), Leonardo (+3,34%), Moncler (+1,26%), Pirelli (+0,6%), Prysmian (+0,72%), Stellantis (+1,49%), Stm (+2,02%), Telecom Italia (+0,57%) e Unicredit (+0,83%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,08, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 158 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-2,4%), Azimut (-0,1%), Banca Generali (-1,5%), Bper (-0,1%), Enel (-0,9%), Erg (-1,7%), Generali (-1,1%), Hera (-3%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Inwit (-0,5%), Italgas (-0,7%), Mediobanca (-1,6%), Mps (-1,5%), Poste Italiane (-0,8%), Recordati (-0,2%), Snam (-0,6%), Terna (-0,9%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+2%), Brunello Cucinelli (+0,8%), Diasorin (+0,7%), Ferrari (+2%), Interpump (+1,5%), Iveco (+8%), Leonardo (+3,5%), Moncler (+0,9%), Stellantis (+1,6%), Stm (+1,5%), Telecom Italia (+1,1%) e Unicredit (+0,9%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 158 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-2,1%), Azimut (-0,5%), Banca Generali (-1,8%), Banca Mediolanum (-0,2%), Enel (-0,9%), Eni (-0,2%), Erg (-0,8%), Hera (-1,8%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Italgas (-0,2%), Mediobanca (-0,2%), Nexi (-0,5%), Poste Italiane (-0,3%), Recordati (-0,3%), Snam (-0,1%), Terna (-0,5%) e Unipol (-0,1%). Campari e Tenaris, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,4%), Brunello Cucinelli (+1,2%), Ferrari (+1,1%), Interpump (+1,1%), Iveco (+8%), Leonardo (+0,6%), Moncler (+0,7%), Mps (+0,9%), Saipem (+0,6%), Stellantis (+0,9%) e Unicredit (+0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 157 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELLA SETTIMANA
Sono pochi i dati macroeconomici interessanti attesi in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di gennaio. Alle 10:00 toccherà alla produzione industriale italiana di dicembre. A mercati chiusi è atteso il giudizio di Moody’s sul rating della Germania. In giornata è prevista l’emissione di Bot annuali. Da Wall Street è attesa la trimestrale di Pepsico, mentre a Piazza Affari quelle di Iveco, Banca Sistema, Buzzi e Trendevice.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,29% a 31.064 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stm con un +3,5%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Medilanum (+1,5%), Brunello Cucinelli (+3,5%), Campari (+1,7%), Moncler (+1,2%), Pirelli (+2,5%), Stellantis (+2,1%) e Tenaris (+1,2%). Banca Generali ha fatto peggio di tutti con un -2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1%), Diasorin (-1%), Enel (-1,3%), Erg (-0,6%), Hera (-0,8%), Interpump (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Iveco (-0,9%), Leonardo (-1,2%), Poste Italiane (-0,7%), Snam (-0,7%), Telecom (-1,1%) e Terna (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 158 punti base.
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