Asos in lutto dopo che 3 dei 4 figli del fondatore, Anders Holch Povlsen, sono morti negli attentati che hanno colpito lo Sri Lanka il giorno di Pasqua. Il brand Asos è molto conosciuto nel Regno Unito per la vendita online di capi di abbigliamento, calzature e prodotti di cosmesi ma dal 2011 l’azienda è presente anche in Italia: i marchi commercializzati sono più di 850, tra cui il proprio. Quello messo in piedi da Povlsen è un vero e proprio colosso: ad essere impiegate in azienda erano nel 2018 circa 3.500 dipendenti a fronte di un fatturato di 2,4 miliardi di sterline. Si può dire che Asos sia un brand anche impegnato nel sociale: lo si evince da iniziative come quella originata dall’intesa con Glaad, organizzazione attivista Lgbtq, da cui è scaturita una collezione neutrale rispetto al genere. Sul sito di Asos si legge:”Crediamo in un mondo in cui hai la totale libertà di essere te stesso, senza essere giudicato. Vogliamo garantire a tutti la possibilità di scoprire le cose incredibili di cui sono capaci, indipendentemente da chi sono, da dove vengono o che aspetto hanno”. (agg. di Dario D’Angelo)



ASOS, MORTI 3 FIGLI SU 4 FONDATORE IN ATTENTATI IN SRI LANKA

Si chiama Anders Holch Polvsen, è un miliardario danese ed è il patron-maggiore azionista di Asos, azienda di grido dell’e-commerce britannico per moda e cosmesi: ebbene, da ieri mattina un dolore ed una terribile tragedia ha colpito la sua famiglia con 3 dei 4 figli morti negli attentati di Pasqua in Sri Lanka. Alma, Astrid, Agnes e Alfred, questi i nomi dei 4 minorenni che si trovavano in vacanza nel Paese asiatico probabilmente in uno degli hotel di lusso presi di mira – assieme alle Chiese – dagli attentatori nella mattina di Pasqua: 8 stragi coordinate con bombe e kamikaze in azione, quasi 300 vittime di cui purtroppo anche 3 dei 4 figli di Povlsen. Non è ancora chiaro quale piccola vita si sia salvata visto che al momento le uniche informazioni risalgono a quell’ultima foto caricata dalla figlia Alma che ritrae i suoi tre fratelli a bordo piscina in un albergo dello Sri Lanka. In un primo momento il ministro degli Esteri danese Anders Samulesen aveva fatto sapere che tre cittadini erano morti negli attacchi mentre poi è stata la stessa famiglia Polvsen – dopo una notizia pubblicata dal Guardian – a confermare quanto avvenuto, richiedendo assoluta privacy in queste ore di fortissimo dolore.



ASOS, CHI È ANDERS HOLCH POVLSEN

Anders Holch Povlsen aveva 28 anni quando ereditò dal padre la proprietà della catena di negozi di abbigliamento Bestseller per la quale tutt’oggi ne è il patron indiscusso: negli anni però il successo e l’efficace strategia commerciale ha portato l’imprenditore fino a fondare il colosso attuale di e-commerce online in Regno Unito. Qualche anno fa conobbe poi la sua attuale moglie, Anne Storm Pedersen (nonché madre dei suoi figli) con la quale intrapresero tutte le sfide commerciali che hanno reso la famiglia Povlsen tra le più ricche di Danimarca e d’Europa. Possiede 11 proprietà terriere in Scozia e un castello: non solo, Anders Holch Povlsen con i suoi terreni che si estendono per un totale di 221mila acri è di fatto il secondo maggiore proprietario terriero privato in tutta la Gran Bretagna. Ancora oggi pomeriggio, mentre le indagini dallo Sri Lanka proseguono e portano alla quasi certa pista dello jihadismo islamista dietro gli attentati di Pasqua, il portavoce di Asos Jesper Stubkier ha chiesto «Posso confermare che tre bambini sono stati uccisi. Non abbiamo ulteriori commenti e chiediamo che la privacy della famiglia sia rispettata in questo momento» e per questo non sono state fornite altre informazioni.

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