Andrea Agnelli, operazione Icardi in atto?

Andrea Agnelli a Techetechetè, il programma cult che nella giornata di giovedì 11 luglio 2019 ha deciso di omaggiare la famiglia Agnelli e l’azienda automobilistica Fiat. In occasione dei 120 anni di attività, Rai1 ha deciso di ricordare e celebrare una delle dinastie che hanno contribuito a scrivere la storia del nostro Paese dal punto di vista culturale ed economico. Tra i protagonisti anche Andrea, figlio di Umberto Agnelli e Allegra Caracciolo. Proprio in questi giorni il suo nome è balzato agli onori della cronaca per via di alcune foto pubblicate che lo ritraevano in aeroporto su una navetta, da solo, in procinto di partire per Ibiza con un volo EasyJet. Nella magica Isla il Presidente della Juventus avrebbe incontrato  l’agente Fifa Gabriele Giuffrida per cercare di raggiungere un accordo per portare Icardi alla Juve.



Andrea Agnelli:”San Siro? Se dovessi scegliere io vorrei uno stadio nuovo”

Andrea Agnelli, imprenditore e dirigente sportivo italiano, è il presidente della Juventus Football Club e dell’European Club Association, nonchè amministratore di Exor. Lo scorso marzo, in occasione dell’evento del Foglio Sportivo a Milano, Andrea ha parlato della possibilità di rivoluzionare lo Stadio San Siro di Milano: “San Siro? Se dovessi scegliere io vorrei uno stadio nuovo e moderno, non si può essere nostalgici. Fosse per me direi che il Milan e l’Inter dovrebbero avere ciascuno la sua struttura”. Andrea Agnelli ha anche parlato del futuro del calcio dicendo: “dal 2024 in poi, è tutto da scrivere. Ma dobbiamo cominciare oggi a pensarci, sia per il calcio dei club sia per quello delle nazionali”. Non solo si è soffermato poi anche sulle competizioni internazionali precisando: “I rapporti con la Fifa sono buoni. L’attenzione mediatica si è focalizzata sulla Coppa del mondo per club”.



Andrea Agnelli: “Gli Azzurri hanno avuto un avvio buono”

Restando sempre in tema di calcio, Andrea Agnelli ha parlato anche del calendario delle partite precisando: “oggi poi il calendario è congestionato. Dobbiamo avere rispetto per giocatori che non sono macchine. Abbiamo detto alla Fifa che prima di individuare nuove competizioni dobbiamo pensare a che tipo di calcio vogliamo nel post 2024”. L’imprenditore si è soffermato anche a commentare la Nazionale italiana allenata da Roberto Mancini: “gli Azzurri hanno avuto un avvio buono. E credo sia un onore per i ragazzi partecipare e dare il massimo con la maglia dell’Italia”.

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