Stefano Tacconi: chi sono i figli Andrea, Alberto, Virginia e Vittoria

Stefano Tacconi è uno dei più grandi portieri italiani e, tra gli anni d’oro vissuti alla Juventus e l’esperienza nella Nazionale italiana, è diventato un simbolo del calcio. Parallelamente a una vita professionale carica di prestigiosi traguardi e grandi soddisfazioni ottenute, l’ex calciatore ha anche una vita privata estremamente felice al fianco della moglie Laura Speranza, con cui ha costruito una splendida famiglia. Oltre ad una lunga convivenza e al matrimonio celebrato nel 2011, sono anche diventati genitori di 4 figli: Andrea, Alberto, Virginia e Vittoria.



Stefano Tacconi conserva un rapporto davvero speciale con i suoi 4 figli, rafforzatosi ancor di più nel corso degli ultimi due anni durante la malattia dell’ex campione. Nel 2022, infatti, Tacconi fu colpito da un’ischemia cerebrale e sin da subito le sue condizioni di salute si presentarono come molto gravi; dopo diverse degenze ed un lungo periodo riabilitativo, però, alla fine è riuscito a superare la malattia con coraggio e determinazione, ma grazia anche al supporto della famiglia che è sempre rimasta al suo fianco.



Stefano Tacconi, la commovente lettera dei figli: “Tu sei la nostra priorità…

I figli di Stefano Tacconi gli sono stati accanto durante la malattia; in particolare, è stato il primogenito Andrea ad aver spesso fornito aggiornamenti in forma pubblica sulle condizioni di salute del padre, facendosi portavoce dei suoi fratelli. Tutti e 4, inoltre, hanno voluto dedicare al campione una commovente lettera durante una puntata di Verissimo nel novembre 2023, nella quale hanno ricordato il periodo difficile della malattia: “Il nostro mondo fatto di certezza dopo quella telefonata è cambiato. Ricordo la corsa in ospedale, le infinite preghiere e vederti lì inerme, attaccato a mille tubi, con una sola macchina che ti teneva in vita. Eravamo terrorizzati“.



Nel corso della lettera, i figli di Stefano Tacconi gli hanno rivolto anche un messaggio d’amore: “Papà tu sei la nostra priorità, il nostro orgoglio più grande e il nostro pilastro e punto fermo e non importa quanto sia lunga ancora la salita, saremo sempre al tuo fianco. I nostri primi passi sono stati un orgoglio per te e adesso i tuoi traguardi sono gioia per noi. Adesso è dolore, poi ti giuro che sarà rinascita”.