Domani, giovedì 20 aprile 2023, andrà in onda la settima puntata del programma Pechino Express. Fra le coppie rimaste ancora in gara ci sono gli #Italoamericano Andrea Belfiore e Joe Bastianich, fra i concorrenti più forti di questa edizione.

Andrea è stato intervistato dal settimanale ‘Chi‘ diretto da Alfonso Signorini e si è raccontato parlando di questa nuova esperienza e quando gli è stato domandato se si definisce uno chef ha risposto: “Parolone. Cucino, faccio cose”. 



Andrea Belfiore da musicista a cuoco

Uno degli hobby di Andrea Belfiore è suonare la batteria e come ha svelato a ‘Chi‘: “Nasce subito in me la passione per la musica, nel 2006, a Umbria Jazz partecipo ad audizioni come batterista e vinco una borsa di studio per il Berklee College Music di Boston. Nel 2007 ci vado e mi laureo, nel 2010 mi trasferisco a New York e continuo a fare musica e nel frattempo altri lavoretti”. Parlando proprio dei lavori compiuti, Belfiore ha rivelato: “Più che muratore spaccavo i muri perché non sapevo costruire niente. Poi ho fatto il barista, qualche lavoretto da Abercrombie & Fitch”.



Invece sulla passione per la cucina, il concorrente di Pechino Express ha raccontato: “6-7 anni fa resto bloccato in casa per una tempesta di neve, con due coinquilini che erano due scienziati. Comincio a cucinare, sia per forza sia per piacere: tiramisù, polenta, gnocchi. La cosa piace, la voce gira, cominciano ad arrivare i vicini di casa e mi dico: “Mica male, forse potrei fare qualcosa di più”. Belfiore ha aggiunto che la cucina italiana negli Stati Uniti piace e così ha iniziato a creare degli eventi: “Metto insieme aperitivo, pasta fatta a mano e ci aggiungo lo show con il burlesque o il contorsionista o la band alternativa”.



Andrea Belfiore e Joe Bastianich, possibili finalisti di Pechino Express

Andrea Belfiore e Joe Bastianich sono dei papabili finalisti della nuova edizione del programma Pechino Express: “Competitivi lo siamo, per esempio gli occhi di pesce non li ho mai mangiati perché, a parte il fatto che erano crudi, mi sono detto: ‘Per mangiarli ci metto mezz’ora, la penitenza se non li mangio sono 10 minuti, ben venga la penitenza!’. Ma per noi immergerci nelle nuove realtà vale più che vincere una tappa!”. Poi Andrea ha commentato la partecipazione al programma: “Secondo me, io e Joe lo abbiamo vissuto nel modo giusto, ascoltiamo, impariamo, ci siamo spogliati di quello che eravamo per immedesimarci davvero nelle vite di chi ci ha accolti: oggi siamo pieni di nuovi amici musulmani, buddhisti, di tutte le tribù che abbiamo incontrato, di tutte le case in cui siamo stati”.

Nella precedente puntata di Pechino Express, Andrea Belfiore ha parlato con trasporto del legame con la sua famiglia: “Mi hanno commosso, mi hanno fatto pensare a quanto sono fortunato. Noi uomini arriviamo sempre tardi a capire le cose, io ci ho messo 36 anni a comprendere quanto l’amore di mamma, babbo, nonne, zii mi abba dato forza”. Il cuoco ha poi evidenziato la speranza di venire maggiormente in Italia.