Andrea Bocelli come ha perso la vista? L’infanzia da ipovedente

Andrea Bocelli è uno degli artisti più popolari del panorama della musica lirica italiana e internazionale. A parte i suoi meriti artistici, una delle sue caratteristiche più evidenti è la cecità, una condizione fisica con cui convive fin da giovanissimo. Andrea, infatti, è nato ipovedente per via di un glaucoma congenito. All’età di sei anni, il piccolo Bocelli entrò in collegio per apprendere la lettura in Braille, e qualche anno dopo divenne completamente cieco a causa di una pallonata che lo colpì in pieno volto.



Andrea Bocelli sulla cecità: “Ho perso la vista a causa di una pallonata”

In un’intervista rilasciata a Gente nel 2010, Andrea Bocelli ha spiegato nel dettaglio come sono andate le cose: “Sono sempre stato vivace e incontenibile. Da ragazzino amavo giocare a calcio e un giorno, durante una partita, una pallonata mi colpì proprio sull’occhio destro, l’unico dal quale riuscivo a scorgere la luce e i colori. Tentarono di curarmi attraverso varie operazioni, anche con l’applicazione di sanguisughe, ma non servì”.

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