Chi è Veronica Berti, la moglie di Andrea Bocelli, suo faro e musa ispiratrice
Per Andrea Bocelli la famiglia è tutto. In cima alle sue priorità ci sono da sempre la moglie Veronica Berti e i figli Amos, Matteo e Virginia, oltre alla sua amata musica che ovviamente ha caratterizzato buona parte della sua vita. Ben presto il tenore è diventato a tutti gli effetti un big del panorama internazionale, ma anche scrittore e autore di un libro (In cammino, Sperling&Kupfer) e volto di una intrigante docu-serie Paramount+, The Journey. Un viaggio che il celebre cantante ha vissuto assieme alla sua dolce metà Veronica Berti.
“All’inizio doveva essere poco più di una gita”, ha raccontato. “Poi il progetto è cresciuto: dall’ipotesi di scattare qualche foto-ricordo del viaggio si è passati al coinvolgimento di un network statunitense e una troupe di circa 150 persone, sotto la guida di due cari amici registi, Paolo Sodi e Gaetano Morbioli. Ma la natura intima e fortemente spirituale di questa scommessa è rimasta integra”, ha sottolineato Andrea Bocelli in una intervista a Il Corriere della Sera. Nel libro il tenore rivela che se oggi al suo fianco c’è la dolce Veronica, lo deve soprattuto a Vittorio Sgarbi che li ha fatti incontrare.
Andrea Bocelli, l’amore per la moglie Veronica Berti e l’importanza della fede: “Io credo ai miracoli”
“Era il compleanno di Vittorio ed ero stato invitato alla sua festa. Pioveva a dirotto, confesso di esserci andato controvoglia”, ha rivelato il cantante. “Veronica aveva ceduto alle preghiere di un’amica e l’aveva accompagnata. Pochi minuti dopo averla conosciuta, le ho dedicato una romanza, Occhi di fata. Lei sapeva distrattamente chi fossi. Ma la chimica ha parlato per noi. Le ho proposto un poco credibile passaggio in auto, se si può credere al fatto che Forte dei Marmi sia “sulla strada” verso le Marche, dove abitava. Poche ore dopo, nel cuore della notte, abbiamo passeggiato in riva al mare di Forte dei Marmi. Da allora non ci siamo più lasciati”.
Come si evince da molti aspetti, nella vita di Andrea Bocelli la fede ha sempre ricoperto un ruolo fondamentale. E’ stata un faro nei momenti più difficili, ma anche un rassicurante appiglio nel difficile tentativo di spiegare l’inspiegabile. E a tal proposito il tenore ha rivelato di essere stato testimone diretto di diverse eventi particolari. “Potrei raccontare non uno ma molti eventi, apparentemente inspiegabili, di cui sono stato testimone talvolta diretto: espressioni tangibili della forza miracolosa della preghiera e della fede. Io credo ai miracoli, credo che il bene e la sua meravigliosa energia produca prodigi”, ha detto.