Andrea Cannavacciuolo, il padre di Antonino, è ospite della puntata finale di “Antonino Chef Academy“, il cooking show condotto dallo chef partenopeo e trasmesso martedì 10 dicembre 2019 in prima serata su Sky Uno. Per il gran finale della prima edizione dello show di Sky Uno dedicato alla cucina, Antonino Cannavacciuolo ha voluto invitare il padre Andrea. Si tratta di una grande sorpresa per i telespettatori e per i tantissimi fan e sostenitori dello chef partenopeo che mai, prima ad ora, aveva invitato il padre in uno dei suoi programmi televisivi. Andrea Cannavacciuolo sarà l’ospite della prima lezione e annessa prima prova che vede i concorrenti qualificati alla finale sfidarsi nel test sulle tecniche di cucina. Quale occasione migliore per Cannavacciuolo “senior” di poter raccontare alcuni episodi assolutamente inediti legati alla sua carriera di chef, ma anche sui primi passi del figlio che ha cominciato la sua carriera proprio presso La Sonrisa. Lo chef Andrea si occuperà della prova tecnica mostrando ai concorrenti le tecniche migliori per l’allestimento e impiattamento perfetto.
Antonino Cannavacciuolo: “Scava le zucche, modella il burro e la margarina”
Per il gran finale della prima edizione di “Antonino Chef Academy“, lo chef napoletano ha invitato come ospite il padre Andrea Cannavacciuolo che può vantare 27 anni di insegnamento presso la scuola alberghiera. Si tratta della prima volta che il papà di Antonino partecipa ad un programma televisivo, visto che aveva sempre preferito restare lontano dai riflettori del mondo dello spettacolo. Come chef ha lavorato per tantissimi anni preso il ristorante La Sonrisa, conosciuto dalla grande pubblico televisivo per essere la location de “Il Boss delle Cerimonie”, il programma cult di Real Time. Parlando proprio di papà Andrea, Antonino Cannavacciuolo dalle pagine del Corriere della Sera aveva dichiarato: “è un cuoco e scultore. Scava le zucche, modella il burro e la margarina, scolpisce il legno, ma anche il ghiaccio. Ha inventato il presepe del ‘900, con il ciabattino che aggiusta le timberland. Da ragazzo studiavo nella scuola dove papà insegnava, e lavoravo nell’hotel dove cucinava: La Sonrisa”.