Giorgia Meloni, il compagno Andrea Giambruno e la loro figlia Ginevra non si trasferiranno negli appartamenti di Palazzo Chigi dopo che la leader di Fratelli d’Italia è diventata presidente del Consiglio. Lo ha confermato il first gentleman, come è stato chiamato il compagno della premier. «No no, assolutamente no. Fortunatamente abbiamo una casa, non abbiamo intenzione di trasferirci a Palazzo Chigi e far crescere lì nostra figlia Ginevra», ha detto all’Adnkronos. Il motivo è legato proprio alla figlia: «Sarebbe controproducente, sarebbe fuorviante». La priorità di Giorgia Meloni e del compagno Andrea Giambruno è proprio quella di tutelare la figlia, quindi ritengono fondamentale «farla crescere nella maniera più naturale possibile».



La coppia vuole che Ginevra «cresca in serenità, distante da realtà che marcherebbero la distanza con i suoi coetanei». Dunque, dalle parole del giornalista di Mediaset emerge l’auspicio della famiglia, quello che la bambina non si senta diversa dai suoi coetanei perché sua madre è il presidente del Consiglio. «Poi più andrà avanti con gli anni e più si renderà conto di avere una super mamma, ma anche una storia non consona a una bimba della sua età», ha aggiunto Andrea Giambruno. «Ora Ginevra è serena e quel che più conta, per me e Giorgia, è preservare questa sua serenità».



ANDREA GIAMBRUNO “GIORGIA MELONI UNA SUPER MAMMA”

Andrea Giambruno all’Adnkronos ha parlato anche della cerimonia del giuramento di Giorgia Meloni e del suo governo, a cui ha assistito con la figlia Ginevra. «La cerimonia è stata emozionante, davvero molto bello vederla giurare al Quirinale in un giorno che segna comunque un cambiamento epocale». La bambina ha seguito costantemente con lo sguardo la mamma. «È stata bravissima, all’inizio era imbarazzata: è un contesto al quale non è abituata, poi c’era una gran curiosità dei giornalisti, dei fotografi, ed era anche emozionata per la sua mamma». Il presidente del Consiglio (al maschile, come preferisce lei) ha trascorso il resto del pomeriggio in famiglia, dopo aver preso parte al funerale di Francesco Valdiserri, il 18enne investito e ucciso a Roma in via Cristoforo Colombo, figlio di una coppia di noti giornalisti. «Un momento devastante», il commento di Andrea Giambruno.



Ma sono stati anche a scuola della figlia Ginevra per la festa dei nonni. «Giorgia non poteva mancare, lei è davvero una super mamma. E poi come tutte le donne ha una marcia in più, è multitasking, riesce a fare più cose contemporaneamente». La festa, invece, c’è stata venerdì a casa, «con le persone più intime e a cui vogliamo più bene. Gli amici di sempre». Un brindisi meritato: «Non è che capiti tutti i giorni di diventare presidente del Consiglio», ha spiegato il compagno di Giorgia Meloni. Andrea Giambruno comunque non intende seguirla nei viaggi di lavoro: «Io non credo di seguirla in missione, magari lo farò nelle occasioni in cui è più indicato, previsto dal protocollo». Neppure il giornalista di Mediaset vuole stravolgere la sua quotidianità: «Io spero di poter continuare a fare il mio lavoro».