NIENTE BELVE, OGGI ANDREA GIAMBRUNO DA PAOLO DEL DEBBIO

Chi aspettava che Francesca Fagnani chiedesse ad Andrea Giambruno “che belva si sente” resterà deluso, perché l’ospitata del giornalista ed ex compagno della premier Giorgia Meloni è saltata. Propio per questo è diventata un caso attorno a cui si intrecciano indiscrezioni e rumors: ad esempio, Dagospia nelle scorse ore ha rivelato che i vertici di Mediaset non hanno firmato la liberatoria che avrebbe consentito a Giambruno di partecipare a “Belve” su Rai 2.



Per quanto riguarda le motivazioni, le ipotesi non mancano: il sito di Roberto D’Agostino riporta il timore che il giornalista lanci frecciate contro la sua azienda, visto che è stato rimosso dalla condizione di “Diario del giorno” dopo il caso dei fuorionda diffusi da Striscia la Notizia.

C’è poi ci sei chiede quanto pesino i rapporti tesi tra la presidente del Consiglio e la famiglia Berlusconi su questa decisione, così come la presunta trattativa del diretto interessato per lasciare il Biscione. Pare che stia discutendo della buonuscita per passare alla concorrenza. Comunque, lo stesso Dagospia aveva anticipato la presenza di Giambruno da Paolo Del Debbio, quindi l’intervista a “Dritto e Rovescio“.



GIAMBRUNO E MEDIASET, RUMORS E TENSIONI

Della mancata firma della liberatoria aveva parlato anche il Fatto Quotidiano, sulle ragioni si è invece interrogato MowMag, secondo cui sicuramente l’intervista in “casa” conviene ad Andrea Giambruno, visto che non dovrebbe essere messo in difficoltà da Paolo Del Debbio, mentre da Francesca Fagnani le cose sarebbero andate diversamente, visto che gli sarebbero arrivate domande scomode, in particolare sulla questione dei furibonda e della separazione da Giorgia Meloni.

Il sito in questione riferisce che il giornalista ci sarebbe andato a “Belve” e la premier Giorgia Meloni non avrebbe espresso rimostranze, dunque c’è solo Mediaset dietro la mancata partecipazione al programma. Fonti del Biscione avrebbero commentato così la questione: “Avete mai visto un calciatore che dà un’intervista a un giornale nemico parlando male della propria squadra?“. Dunque, non sarebbe stata firmata la liberatoria per l’intervista in Rai per questioni contrattuali, ma il caso Giambruno è tutt’altro che chiuso a Cologno Monzese.