Mattinata turbolenta quella vissuta dal pilota Andrea Iannone. Il centauro dell’Aprila ufficiale era impegnato sul circuito di Valencia per i test delle MotoGp in vista della prossima stagione, dopo che lo scorso weekend si era chiuso il campionato. L’ex fidanzato di Belen Rodriguez, attuale compagno dell’influencer Giulia De Lellis, è stato costretto ad accostare a causa del fumo e delle fiamme che fuoriuscivano dal suo bolide: alla Curva 1 si è visto Iannone lasciare mestamente la pista per parcheggiare la sua RS-Gp “arrosto”. Fortunatamente lo stesso centauro non ha subito alcuna conseguenza, ma lo spavento è stato alto, e l’abruzzese ha anche lasciato una scia di olio in pista che ha obbligato i direttori di gara ad esporre la bandiera rossa. Quando poi Iannone è rientrato ai box, lo stesso si è sfogato con i suoi meccanici, dicendo: “Basta, mi ammazzo contro il muro a 300 km/h! – le parole riportate da Sportmediaset.it – sono dieci volte che dico che la moto non va, se non va non va”.
ANDREA IANNONE, APRILIA IN FIAMME: UNA STAGIONE COMPLICATA
Continua quindi il periodo di difficoltà per Iannone, che quest’anno non ha senza dubbio brillato in campionato, proprio a causa di una moto tutt’altro che affidabile. Tra l’altro a Valencia è il secondo incidente di questo tipo nel giro di pochi giorni. Nel weekend scorso, durante le prove libere Fp1 in vista del gp, anche Michele Pirro aveva visto la sua Ducati andare in fumo e incendiarsi. Anche in quel caso la due ruote aveva subito un’evidente perdita di liquido dal motore, molto probabilmente dell’olio, che surriscaldandosi ha preso fuoco, bruciando poi il bolide di Borgo Panigale. Così come per Iannone, anche Pirro se l’era cavata con tanto spavento e nient’altro.