La storia d’amore tra Lella Costa e il marito Andrea Marietti non è una storia “da favola”. È una storia “da romanzo russo”, piuttosto, e precisamente da Anna Karenina. La loro corrispondenza cominciò nel 1987, con una missiva scritta da lei e datata San Pietroburgo. In quella lettera, Lella gli dava del voi e lo chiamava Conte Vronskij: “Bastava guardarlo per capire che avrebbe dovuto andare in giro vestito da ussaro”, ha dichiarato la Costa in una vecchia intervista a Io Donna. Lei si firmava Anna Karenina. “Anna cara”, fu la risposta “mi trovo a Tver, dove, nella mia condizione di aiutante di campo dello zar, mi occupo dell’arruolamento delle reclute”. Chiaramente una boutade, tanto per stare al gioco. Quell’apparente scherzo, però, ha finito con l’unire in stretta complicità le loro vite. Non a caso, quando si sono sposati, hanno fatto incidere sulle loro fedi la scritta evocativa “San Pietroburgo, 1° dicembre 1990”.
Chi è Andrea Marietti, marito di Lella Costa
Il marito di Lella Costa Andrea Marietti è un agente immobiliare laureato in filosofia alla Statale di Milano. Per lui, vivere con un’attrice non è niente di speciale: “È una domanda che mi hanno fatto venti barra venticinque anni fa, quando ho iniziato questa avventura. In realtà significa vivere una vita normalissima, semplicemente piena di cambiamenti continui”, ha raccontato tempo fa al blog Le interviste. Nessuno stress, dunque, nemmeno per uno come lui che – per il lavoro ordinario che fa – non è tipo da trasferte: “No. Assolutamente no. Perchè la vita familiare è ben distinta dal resto”. Marietti, dunque, non segue Lella in tournée: “Io faccio tutt’altro mestiere”, ribadisce, per poi specificare che questo è un bene, se non altro dal suo punto di vista. Così “non abbiamo problemi di sovrapposizioni”, fa sapere l’agente immobiliare. Insieme, lui e Lella Costa hanno avuto tre figlie. Una famiglia felice, la loro, che ha saputo ben sopravvivere ai capricci artistici della Costa. Parlando di lui a Donna Moderna, l’attrice l’ha definito un uomo intelligente e con le spalle larghe. “Ed è un padre meraviglioso perché gli piace farlo: le figlie lo adorano, lo coccolano, mentre il cane, che è la quarta figlia, lo considera addittura un dio. Anche se lui ne approfitta, facendole fare delle cose, anche un po’ ‘nazi’ secondo me, che con le figlie non è mai riuscito”.