Andrea Papi è un runner 26enne trovato senza vita in Trentino Alto Adige, morto precisamente in quel di Caldes. Il giovane è stato rinvenuto con delle ferite compatibili con l’aggressione di un orso. “Le ferite ritrovate sul corpo fanno pensare ad un’aggrassione di un grosso animale e quindi un orso – le parole di Andrea Piazzano, giornalista di Mattino Cinque News in collegamento dal luogo del ritrovamento – in Trentino ci sono un centinaio di orsi e una 15ina di branchi di lupo, ma guardando le ferite non sembra essere il lupo la causa della morte”.



La vicenda andrà ovviamente ricostruita nei dettagli e non è da escludere che il runner 26enne si sia sentito male e in seguito sia stato aggredito: risposte che darà l’autopsia che si terrà nelle prossime ore. In ogni caso in Trentino circola da tempo l’orso MJ5 che già in passato avrebbe aggredito degli esseri umani, e non è da escludere sia lo stesso responsabile della morte del giovane runner. Il responsabile della protezione civile della Valle di Sole ha spiegato: “Bisogna attendere l’autopsia per definire la causa della morte e poi l’analisi genetica sui resti organici per capire quale orso sia responsabile di questa aggressione. La risposta dovrebbe arrivare nel giro di alcuni giorni, in massimo una settimana avremo le risposte”.



ANDREA PAPI, MORTO FORSE AGGREDITO DA ORSO: “LA COMUNITA’ HA TIMORE…”

Il sindaco ha aggiunto: “Siamo una Comunità piccola che sta vivendo un grande lutto per Andrea, è un paese di 360 abitanti, perdiamo un ragazzo giovane. C’è questo sentimento fortissimo di lutto che è confuso da un’attenzione mediatica molto grande e comprensibile, ma la Comunità non vuole che l’attenzione mediatica copra questo momento di attenzione che dobbiamo dare alla famiglia. Chiaro che la comunità ha timore da tempo, oggi per andare in montagna serve un’attenzione maggiore, una volta i boschi erano più liberi”.



E ancora: “Siamo tutti scossi per la morte in questo momento, siamo in attesa degli esiti e le domande delle persone sono state, le istituzioni devono dare risposte concrete e veloci e anche su quale operatività si intende mettere in atto per ridurre i rischi”.

RUNNER MORTO NEI BOSCHI IN TRENTINO FORSE PER ORSO: LE PAROLE DELLA MAMMA

Sul decesso di Andrea Papi si è espresso oggi anche la mamma, la signora Franca, che come si legge sul Corriere della Sera ha spiegato: «Se ci fosse stato lui con Andrea, magari avrebbe distratto l’orso – dice riferendosi ad un cane che aveva con se – quando è partito per la montagna l’ho salutato e gli ho detto “Ti voglio bene, ci vediamo a cena”. Lo stavamo aspettando con Alessia, ma non è tornato. Era un ragazzo d’oro, che quando aveva tempo andava a camminare con i suoi bastoncini». Quindi la rabbia verso le istituzioni: «Hanno voluto il morto, ora ce l’hanno».

Ovviamente in lutto anche Alessia Gregori, la fidanzata da cinque anni del povero runner trovato senza vita: Saremmo andati a vivere insieme in autunno. L’altra sera lo aspettavo per cena con sua mamma Franca (Ghirardini il cognome della donna, ndr), dato che avremmo avuto un appuntamento. Il dolore è inimmaginabile e non riesco a trovare le parole per spiegarlo».