Andrea Sannino realizza il sogno di cantare a Domenica in: sin da m bambino, infatti, assieme a sua sorella e alla sua famiglia, seguiva i programmi della bionda conduttrice di Rai 1, improvvisando un microfono con qualsiasi oggetto reperibile in camera; oggi, però, dopo tanti anni, può finalmente veder realizzarsi il suo desiderio grazie all’invito ricevuto da Mara Venier. “Io credo nei sogni continuamente”, dice un Andrea Sannino più emozionato che mai, dopo aver avuto la possibilità di esibirsi in diretta. “Per me – precisa l’ospite – è qualcosa di incredibile quello che è accaduto oggi, perché – aggiunge – ci giocavo sin da bambino, quindi, perché non credere nei sogni? Da qualunque parte del mondo si proviene – conclude poi Sannino – qualunque sia la situazione familiare, il quartiere da cui si proviene, i ragazzi devono sempre avere dei sogni”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
ANDREA SANNINO: “IMMAGINAVO UN MICROFONO E…
Da Napoli agli studi Rai: Andrea Sannino realizzerà proprio oggi, 5 gennaio 2020, il suo sogno di entrare nel salotto di Domenica In. “Dovete sapere che da piccolo giocavo ogni domenica con mia sorella, nella piccolissima ma felicissima casa dove sono cresciuto e siccome non avevo mai avuto un microfono vero o il famoso Canta Tu che si vendeva in quel periodo, noi mentre guardavamo proprio Domenica In prendevamo un cacciavite uguale a questo, che mio padre ha tutt’ora in una cassetta sotto al letto, e immaginavamo fosse un vero microfono”, svela con un lungo post sui social. Sannino non avrà in questa nuova occasione la sorella al fianco, pronta a interpretare la padrona di casa come un tempo, ma interpreterà la sua hit Abbracciame, realizzata nel 2015 e parte del suo disco d’esordio Uànema.
ANDREA SANNINO, L’OMAGGIO A PINO DANIELE
“La vita è meravigliosa”, continua sui social, “quel bambino più di 20 anni fa non lo sapeva ma lo sognava. Lo ha sempre sognato e ha ormai capito che se ci credete davvero, anche una casa di 20 metri quadri può diventare una reggia e un cacciavite può trasformarsi n microfono. E finalmente domenica io, Mara Venier che mi presenta, la sentirò davvero. Canterò la canzone che tutti vi aspettate e che mi ha cambiato la vita”. Non c’è solo spazio per la felicità per il giovane cantante, che appena ieri ha deciso di ricordare Pino Daniele in occasione del quinto anniversario della sua morte. In quel terribile momento, ricorda in un altro post in cui si esibisce nel brano Napul’è, si trovava in teatro, in camerino con Giovanni Quaranta. “Uscì spontanea questa preghiera dettata dall’amore, dal dolore e dai suoi titoli”, dice condividendo un video in cui interpreta l’omaggio al maestro, ricco dei titoli delle sue maggiori hit.
I LAVORI CON LUCIO DALLA
Il successo di Andrea Sannino continua ancora, come dimostra la sua presenza al concerto di Enrico Ruggeri in occasione dell’evento conclusivo di Natale a Stabia, presso la villa comunale di Castellamare di Stabia. Seconda tappa tra l’altro per il tour realizzato a cinque anni dal suo disco Uànema e dal successo di Abbracciame, il brano con cui ha totalizzato circa 29 milioni di visualizzazioni su Youtube. Merito di quel testo romantico e pieno di profondità, oltre alla voce di Sannino, in grado di incantare non solo il pubblico, ma persino Lucio Dalla. Come ricorda Stabia Channell, il cantante bolognese si era innamorato follemente della napoletanità del giovane artista, oltre al timbro vocale e al suo modo di cantare in dialetto. Per questo lo ha voluto al suo fianco in diverse occasioni, con duetti in numerosi concerti che sono continuati fino alla scomparsa del Maestro. Il merito di Sannino però è da ricercare anche nel musical, come dimostra l’abilità con cui ha scalzato Sal Da Vinci nel ruolo di Don Saverio nello show C’era una volta Scugnizzi.