La storia di Andrea Tonello, da 10 anni lontano dalla figlia Chantal, è stata raccontata oggi nel corso della trasmissione Estate in Diretta. L’uomo, imprenditore 47enne, dal 2011 vive un vero e proprio incubo, da quando cioè la sua compagna ungherese decide di tornare nella sua terra di origine portando con sé la bambina di 3 anni. Da allora però non è più rientrata e da quel momento ha avuto inizio un dramma senza fine. Della piccola Chantal, infatti, il padre non ha avuto più notizie.



Nello studio del programma, accompagnato dal suo avvocato, Tonello ha ripercorso l’intera vicenda: “A metà settembre Chantal compirà 10 anni e da oltre 8 anni e mezzo non ho più notizie di lei. Il 30 novembre 2012 è l’ultima volta che l’ho vista”. Oggi l’uomo vuole immaginarsela “bionda, bella, solare e spensierata ma ho paura che una vita di latitanza non lo possa permettere”. Andrea ha spiegato ai due padroni di casa della trasmissione di essere tornato molte volte in Ungheria anche per lunghi periodi nel tentativo di trovare la figlia: “Mi sono travestito da clochard per tentare di trovarla, riuscendo ad infilarmi vicino al supermercato appostandomi”, ha spiegato, ma ogni tentativo è stato vano.



Andrea Tonello, figlia ‘rapita’ da ex compagna in Ungheria

La madre di Chantal, ex compagna di Andrea Tonello, gli chiese di accompagnarla in vacanza in Ungheria ma poi per l’uomo arrivò la doccia fredda quando lo chiamò per dirle che la bambina “era sua”. Andrea ha smentito la presenza di liti ma ha ammesso oggi a Estate in diretta: “Mi sono accorto col senno di poi che aveva organizzato da tempo. Un provvedimento provvisorio del tribunale locale la affidava alla madre. Credo avesse organizzato tutto da tempo”.

A prendere la parola è poi stato il suo avvocato che ha aggiunto: “le sentenze sono state tante sia italiane che ungheresi e tutte hanno dato ragione al Signor Tonello. L’ultima italiana è la sentenza del tribunale penale di Padova che ha condannato la donna alla pena di 4 anni di reclusione per sottrazione internazionale di minore, era imputata anche di sequestro ma il tribunale di Padova ha ritenuto di non essere competente”. La donna attualmente è ricercata dall’interpol da almeno 5-6 anni. “Il problema è soprattutto diplomatico perché anche essendoci una pronuncia non è mai stata eseguita”, ha aggiunto il legale. “L bambina ha diritto di sapere la verità, che non è mai stata abbandonata. Probabilmente le hanno detto che sono morto”, ha chiosato Tonello prima di lanciare l’ennesimo appello in tv.