Andrea Vianello è intervenuto in qualità di ospite della trasmissione di Rai Uno “Oggi è un altro giorno”, condotta da Serena Bortone e andata in onda nel primo pomeriggio di giovedì 27 ottobre 2022. Il giornalista ha ricordato la strage di via D’Amelio, che lui visse sulla propria pelle: “In quel momento ero in redazione, in turno. Ero un giovane redattore della radio e in quel frangente è arrivata la prima agenzia. L’ho stampata e sono corso in studio a dare la notizia. Subito dopo ho condotto il Giornale Radio della sera, poi ho preso un aereo e sono andato a Palermo, apprendendo ricordi in una città torrida e disperata. È stata l’esperienza lavorativa che mi ha dato un’emozione talmente forte da non riuscire a dimenticarla”.



ANDREA VIANELLO: “GIORNALISTA CHE NON PROVA EMOZIONE NON PUÒ ESSERE CREDIBILE”

Nel prosieguo di “Oggi è un altro giorno”, Andrea Vianello ha espresso il proprio parere sulla figura del giornalista: “Noi giornalisti non possiamo essere troppo coinvolti, ma se non c’è emozione in quello che noi raccontiamo, la notizia non arriva. Questo non vuole dire perdere la nostra professionalità, ma vuol dire avere un’anima. A me la cosa un po’ cinica del vecchio giornalista non piace: il cinico non è adatto a questo mestiere”.

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