Andrea Zenga e il padre Walter Zenga: il confronto al Grande Fratello Vip
Andrea Zenga è il figlio di Walter Zenga, l’ex portiere della Nazionale di Calcio. Un rapporto di alti e bassi quello tra padre e figlio, ma oggi i due sono riusciti a riconciliarsi. Tra i due, infatti, ci sono stati anni ed anni di silenzio come ha raccontato l’ex concorrente del Grande Fratello Vip che, proprio durante la sua partecipazione al reality show di Canale 5, è riuscito a ricostruire un rapporto con il papà. Un rapporto controverso quello tra il portiere e i figli come ha raccontato proprio Walter Zenga dalle pagine del settimanale Chi: “il genitore deve fare il passo più importante, è vero, ma i figli, soprattutto se grandi, possono fare una telefonata”. Non solo, l’allenatore ha poi aggiunto: “quello che non è mai stato cercato, semmai, sono stato io. Ma sono i miei figli, li rispetto, sono sangue del mio sangue”.
Parole che hanno lasciato il segno in Andrea Zenga che ha reagito dicendo: “avrei voluto che queste cose me le avesse dette quando era qui di fronte a me. Sicuramente fuori da qui gli darò la possibilità di poterci chiarire faccia a faccia”.
Andrea Zenga e il padre Walter Zenga: un rapporto ritrovato
Dopo anni di silenzi, Andrea Zenga e il padre Walter Zenga hanno voltato pagina e hanno cominciato un nuovo rapporto. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip parlando del rapporto ritrovato con l’ex campione e portiere della Nazionale di Calcio Italiana ha detto: “con papà va meglio, siamo stati allo stadio 3-4 volte insieme. Abbiamo trovato un po’ le cose che mancavano. Abbiamo deciso più di lavorare sulle cose che abbiamo in comune che su un passato che non c’è stato. Il Grande Fratello è stato un bel punto di partenza”.
Un rapporto in salita quello tra papà e figlio, anche se in passato l’ex portiere della Nazionale parlando del rapporto con il figlio aveva confessato: “in modo devastante. Però li capisco e dico questo: quando ci si separa non ci sono vincitori né vinti, al massimo si pareggia la sconfitta. Il mio lavoro mi ha portato in giro per il mondo. Non sempre ho potuto essere accanto a loro, ma ho preso un aereo per vederli ogni volta che ho potuto. Guardi il mio braccio: mi sono tatuato i nomi dei figli. Sì, ci siamo parlati a lungo e ci siamo visti”.