Il caso della medium ingaggiata dal fidanzato di Andrea Raabciuc, Simone Gresti, è stato affrontato anche a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di martedì 19 aprile 2022. L’inviato Maurizio Licordari ha spiegato che “il pool investigativo che sta lavorando per la difesa del fidanzato di Andreea, si sta muovendo in diverse direzioni. È stato anche scelto di chiamare in causa una medium, cosa che è stata già fatta in passato, in quanto non si vuole scartare alcuna ipotesi, ma si teme che possa anche non essere viva”.



Andrea Ariola, dei servizi investigativi della difesa, sulla medium ha detto: “Noi la utilizziamo in diverse attività che facciamo a livello internazionale. Perché escluderla? Fa parte di un puzzle e di un composto investigativo. Abbiniamo all’attività classica la sensitiva, visto che altre volte ci ha aiutato a risolvere casi. Sono professionisti di scuole americane, inglesi, persone che stanno in dipartimenti specifici”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Andreea Rabciuc: la medium avrebbe condiviso le informazioni con i carabinieri

Il caso della scomparsa di Andreea Rabciuc si tinge ulteriormente di giallo dopo l’annuncio da parte del fidanzato della ragazza che, afflitto dalla scomparsa dopo la festa in un casolare vicino Ancona, ha deciso di ingaggiare persino una medium. Le indicazioni della sensitiva sarebbero state “condivise con i carabinieri”. Il fidanzato, che è stato già indagato per sequestro di persona, ha dichiarato di essere disposto a tutto pur di ritrovarla: “Stiamo tentando il tutto per tutto”.



E, ancora: “Lei era solita allontanarsi anche per lunghi periodi. Sono sicuro che si nasconde da qualche parte, potrebbe anche essere in Romania”.

Andreea Rabciuc, Gresti: “Stiamo tentando il tutto per tutto”

Alle indagini della Procura e delle forze dell’ordine, dunque, si sarebbe aggiunta una medium che ha dichiarato all’Ansa di aver condiviso le informazioni con i carabinieri. Il legale di Simone Gresti, l’avvocato Emanuele Giuliani, ha spiegato che questa risorsa è stata messa a disposizione da un’agenzia investigativa a cui lo studio legale si è rivolto. Il legale ha detto poi che le loro non sono semplici indagini difensive, ma “stiamo tentando il tutto per tutto, anche facendo ricorso a mezzi non convenzionali come questo. Vogliamo dare una mano, un contributo alle ricerche”.
Come evidenzia “Il Resto del Carlino”, proprio la medium assoldata per le ricerche di Andreea Rabciuc avrebbe già dato, a detta degli investigatori che lavorano per conto dell’indagato, un elemento a suo dire importante. Infatti, si legge nel servizio, “avrebbe collocato la ragazza all’interno di un’auto di colore grigio, sentendo che la stessa possa ancora trovarsi in zona”. “La cerchiamo viva”, ha detto ieri mattina Andrea Ariola (Servizi Investigativi srl), davanti al casolare di Montecarotto: “Abbiamo setacciato anche a Pasqua i fossati, le fogne, abbiamo trascorso la giornata di festa così, perché siamo tutti a caccia della verità”.