Andy Garcia ospite della nuova puntata di EPCC LIVE, lo show condotto da Alessandro Cattelan e trasmesso martedì 26 maggio 2020 alle 21.15 su Sky e NOW TV. L’attore, all’anagrafe Andrés Arturo García Menéndez, durante un’intervista rilasciata a La Repubblica si è raccontato parlando della sua città d’origine Cuba. In particolare l’attore e regista statunitense, nato proprio a l’Havana, ha dichiarato: “credo che la cultura cubana e quella italiana siano molto simili. La famiglia, l’apprezzamento per la vita, il buon cibo e gli amici, le passioni per arte, musica e letteratura”. Nato e cresciuto a l’Havana, l’attore riguardo alle sue origini ha precisato: “sono nato nei Caraibi, a Cuba, a sud degli Stati Uniti. Ma mi sono trasferito a cinque anni e mezzo a Miami, che è sempre al sud. E dopo l’università sono andato a Los Angeles, nel sud della California”. Da anni ha deciso di non fare più ritorno nella sua terra natale per un semplice motivo: il regime. “Il problema è Cuba. Quel regime deve cambiare. Non importa quello che avviene all’esterno, finché non cambia la situazione interna, la stessa da 55 anni: dittatura” ha detto a gran voce Garcia precisando “non metterò piede a Cuba finché nel mio paese non ci sarà libertà”.
Andy Garcia film: “Il Padrino III” e il ritorno a Palermo
Andy Garcia è tra gli attori più famosi al mondo. Tantissimi i film di successo tra cui una menzione particolare merita la trilogia de “Il Padrino“, il film diretto da Francis Ford Coppola considerato un classico del cinema mondiale. Per girare il terzo capitolo “Il Padrino III”, Garcia è tornato nella città di Palermo a 26 anni di distanza dal primo film arrivando però un pò diverso: “ho preso qualche chilo, troppa pasta. Il mio stomaco è italiano, la cucino benissimo”. Tra le scene più forti del terzo capitolo diretto da Martin Scorsese c’è sicuramente la scena in cui addenta l’orecchio di Joe Mantegna su cui a La Repubblica ha rivelato: “fu orribile! Gli avevano attaccato un orecchio posticcio e al primo ciak ho dato un morso troppo forte e gliel’ho staccato completamente. Sembravo un cane con un orecchio in bocca. Scorsese mi disse “forse è il caso che la rifacciamo”. A parte Il Padrino III, tra gli ultimi film usciti nelle sale in questi anni c’è anche “Ghostbusters 3” che ha presentato così alla stampa italiana: “interpreto il sindaco di New York. Lo firma Paul Feig, un regista straordinario oltre che un amico. Abbiamo cambiato la sceneggiatura sul set anche insieme alle quattro cacciatrici. Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon e Leslie Jones, donne piene di ironia. Io adoro le donne che sanno ridere. Abbiamo improvvisato. Memorabile”.