A Mattino Cinque si torna a parlare della scomparsa di Angela Celentano, alla luce degli ultimi risvolti, la pista che porterebbe in Turchia in precedenza chiusa ed ora riaperta. In collegamento vi era Vincenza Trentinella che una decina di anni fa aveva ricevuto delle confidenze da parte di un prelato in merito appunto alla presenza in Turchia della ragazza scoperta: “Dopo queste confidenze, una decina di anni dopo, ho deciso di partire per la Turchia per cercare il presunto padre di Angela Celentano. Non ho svelato subito queste confidenze perchè mi sono dovuta occuparmi di altro e poi dovevo avere dei riscontri, pensavo fosse un racconto priva di fondamento”.
Una volta in Turchia ha fotografato una ragazzina 16enne che secondo la stessa potrebbe essere proprio la scomparsa: “Io non sono partita all’acqua di rosa, avevo organizzata tutto e messo in guardia coloro che sono partite con me. Appena sono arrivata ho fatto un giro dell’isola per capire il posto in cui mi trovavo”.
ANGELA CELENTANO, LA TESTIMONIANZA DI VINCENZA TRENTINELLA: “QUEST’UOMO HA BACIATO UNA RAGAZZA…”
Ad un certo punto Vincenza Trentinella ha incontrato il presunto padre di Angela Celentano: “Era tale e quale a come mi era stato descritto dal prelato. Appena siamo entrati nello studio veterinario ha tirato fuori un mazzo di foto di ragazze. Secondo me era una persona guardinga, non limpida e voleva capire cosa noi stessimo cercando. Poi noi stavamo uscendo e ad un certo punto il veterinario ha baciato questa ragazza come si potesse baciare una figlia. Da lì io non ho avuto dubbi, sono ritornata in Italia e mi sono recata alla questura di Roma. Ho portato le impronte digitali del presunto padre ma non si è potuto risalire all’identità”.
Giusi Fasano, giornalista del Corriera della Sera che sta seguendo il caso di Angela Celentano, ha aggiunto: “Se si confermasse quello che dice Vincenza Trentinella sarebbe clamoroso. Siamo alla svolta? Ci sono tante cose che hanno grandissimi punti di domande, perchè non andare quindi ad approfondire la pista turca, per identificare questa ragazza e capire se il suo dna corrisponde a quella di Angela Celentano”. L’avvocato Ferrandino ha concluso: “La pista turca era stata archiviata e deve essere riaperta. Nei prossimi giorni capirò di cosa si tratta”.