Finisce nei guai Angela Chianello, meglio nota come Angela da Mondello. La casalinga originaria di Palermo che è divenuta famosa la scorsa estate dopo il famoso servizio con le reti Mediaset in cui ripeteva «Non ce n’è Covid», è finita in commissariato. Tutta colpa, come riportano alcuni quotidiani online come ad esempio TgCom24.it, di un videoclip che la stessa Angela da Mondello ha girato in spiaggia. Il filmato in questione, inerente un brano inedito sulle note di «Non ce n’è Covid», è stato girato in compagnia di alcuni ragazzi, tutti senza mascherina, stando a quanto appreso dall’agenzia Adnkronos. Le forze dell’ordine di Mondello hanno deciso di convocarla, e Angela è stata ascoltata dal vicequestore aggiunto Manfredi Borsellino. Nel mirino vi sono in particolare la mancanza del rispetto delle regole anti-covid, a cominciare appunto dalle mascherine mancate, arrivando fino al divieto di assembramento non rispettato. Il video tra l’altro è stato girato ieri mattina, quindi in pieno nuovo Dpcm, e non va dimenticato che la Sicilia è l’unica regione assieme alla Puglia in fascia arancione.
ANGELA DA MONDELLO INDAGATA: ECCO DI COSA E’ ACCUSATA
Oltre ad Angela Chianello è stato ascoltato in commissariato anche l’agente della stessa palermitana, che negli ultimi mesi è diventata una star dei social, conquistando, dopo l’apertura della pagina Instagram, ben 172 mila follower. Nel video incriminato si sente Angela da Mondello ripetere il tormentone «Non ce n’è, non ce n’è, non c’è niente» e ancora: «buongiorno da Mondello», con una serie di ballerini (circa 20 ragazzi) senza mascherine, che le ballano attorno. Probabile che il filmato sia in lavorazione in vista della prossima estate, ma a questo punto non è da escludere che le forze dell’ordine blocchino tutto. La casalinga è indagata assieme al suo agente per occupazione abusiva ed arbitraria di un’area demaniale marittima in concessione, in assenza della licenza di pubblica sicurezza e di agibilità dei luoghi nonché in violazione delle disposizioni anticontagio e disattendendo il divieto di tenere spettacoli anche all’aperto. Inoltre la stessa palermitana è stata multata per assembramento.