Angela e Italo Mammone, chi sono i genitori di BigMama: il supporto a Sanremo
Va in onda oggi pomeriggio una nuova puntata de La volta buona su Rai1 e, tra gli ospiti che si racconteranno a Caterina Balivo, ci sarà anche BigMama. La cantante è reduce da un’indubbia ventata di popolarità in seguito alla partecipazione al Festival di Sanremo 2024 con il brano La rabbia non ti basta, che le ha consentito di farsi conoscere al grande pubblico televisivo. Al suo fianco in questo periodo di grande successo, ma in suo supporto anche nei momenti più complicati e fragili, c’è anche la sua famiglia, a cominciare dal padre e dalla madre.
I genitori di BigMama sono Angela e Italo Mammone e hanno sempre sostenuto la figlia nel suo percorso nella musica, ricevendo anche una dolce dedica della cantante dal palco dell’Ariston durante la kermesse: “Voglio dedicare questo brano a mio padre e mia madre“. I genitori ai microfoni di Telenostra avevano anche raccontato il loro viaggio verso la Liguria, in supporto della figlia durante i giorni del Festival: “Lei ci ha voluto al suo fianco. Sta realizzando il suo sogno e mi auguro che altri ragazzi prendano esempio, bisogna essere determinati“, ha raccontato la madre.
BigMama e l’affetto dei genitori: “Famiglia mio riferimento assoluto“
Angela e Italo Mammone, genitori di BigMama, sono una presenza fondamentale nella vita della cantante che, in un’intervista a WuMagazine del 2022, ha rivelato: “Ho due genitori che non hanno mai fatto vedere a noi quattro figli nemmeno l’ombra di un dubbio del fatto che si amassero. E l’amore che provo per i miei fratelli non te lo posso manco spiegà. Con mio fratello maggiore ci siamo anche odiati, ma mi taglierei un braccio per lui, i due piccoli sono letteralmente la mia vita. La famiglia è il mio riferimento assoluto, che non ha mai traballato“.
Mamma Angela e papà Italo Mammone sono stati al suo fianco anche in un periodo delicato, segnato dal cancro, come raccontato dalla rapper a Verissimo lo scorso marzo: “Ho iniziato a parlare con i miei genitori di tutto e li ho sentiti davvero vicini. Solo a pensare alla sofferenza che hanno potuto provare sto male, loro l’hanno superata da eroi e ce l’abbiamo fatta insieme. Adesso parliamo di tutto sempre e abbiamo scoperto che è il nostro modo per stare bene insieme”.